Mercogliano – Sabato II conferenza interregionale dei commercialisti

0
110

Mercogliano – Si svolgerà in città la 2ª Conferenza dell’Unione Interregionale dei Collegi della Campania e del Molise, l’organismo di categoria che raggruppa tutti gli Ordini dei Ragionieri Commercialisti delle due regioni. L’appuntamento è per sabato 13 ottobre – a partire dalle ore 9.00 – presso il Green Park Hotel Titino di via Loreto. La conferenza nasce dall’esigenza di chiamare a raccolta l’intera categoria per confrontarsi a 360 gradi, in vista dell’imminente unificazione con i Dottori Commercialisti che, a partire dal 1° gennaio 2008, darà vita ad un nuovo ordine con circa 100mila iscritti. Il decreto legge 139/2005 prevede infatti la soppressione degli Ordini e dei Collegi nonché dei Consigli nazionali sia dei Dottori commercialisti che dei Ragionieri, in virtù dell’istituzione di un nuovo Ente pubblico non economico denominato Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Un’unificazione che realizza l’accorpamento tra due storiche professioni italiane, da sempre identiche, introducendo importanti novità come l’obbligatorietà della formazione e dell’aggiornamento permanente per tutti i professionisti e la modernizzazione del tirocinio professionale. Al summit di Mercogliano sono stati invitati a partecipare tutti i dirigenti di categoria della Campania e, per la prima volta, anche i Presidenti delle Associazioni di categoria territoriali come Snrc e Ugrc. I lavori saranno aperti da Luigi Rauseo, Presidente del Collegio dei Ragionieri di Avellino e da Giovanni Gerardo Parente, Presidente dell’Interregionale Campania e Molise, che è stato designato, da tutti i collegi della Campania, come candidato al Consiglio Nazionale unificato per le prossime elezioni del 30 novembre. Coordinerà i lavori Enzo Pappalardo: “Anche l’Interregionale dovrà avere un ruolo definito, all’interno del nuovo Ordine unificato. Sarà necessario infatti mantenere, anche in futuro, un supporto con funzione di raccordo tra i vari Ordini, salvaguardando la figura del ragioniere commercialista, la sua storia, il suo know-how ed il prezioso apporto che ha fornito ai processi di modernizzazione del paese – spiega il Vice Presidente dell’Unione Interregionale – L’unificazione farà nascere un’unica professione, com’è da tempo nel resto d’Europa e anche dal punto di vista previdenziale sarà necessario lavorare per realizzare a pieno la fusione: ecco perché il futuro delle Casse di Previdenza sarà un altro importante tema di confronto”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here