Mercogliano – Dalla Regione ulteriore impegno per ricerca e Crom

Mercogliano – Dalla Regione un doppio impegno: il finanziamento delle attività di ricerca del Crom per gli anni dal 2009 in poi e la verifica della disponibilità per incrementare la somma già indicata per il triennio 2006-2008. Questo, in sintesi, il risultato portato a casa dal sindaco di Sperone, Salvatore Alaia, che ha chiesto un incontro agli assessori regionali, Angelo Montemarano e Teresa Armato, rispettivamente responsabili per la sanità e la ricerca scientifica. Alaia, in rappresentanza di quaranta sindaci del Vallo di Lauro e del Baianese, ha incontrato i vertici regionali ieri sera presso la sede dell’ente al centro direzionale di Napoli. Confermati i dieci milioni di euro, ma accesa una speranza molto fondata per l’anno 2008, che potrebbe essere arricchito da una somma ulteriore, rispetto ai cinque milioni già preventivati. La presenza del centro di ricerca a Mercogliano rappresenta un momento di orgoglio per l’Irpinia e la Campania, ma il rischio, avvertito da Alaia, era che potesse calare progressivamente l’attenzione da parte delle istituzioni, ma la conferma degli impegni assunti in occasione della inaugurazione del centro e le dichiarazioni di ieri hanno rafforzato la speranza per un futuro certo e qualificato per il Crom. Soddisfatto il primo cittadino di Sperone, che sottolinea di aver partecipato ad un progetto nell’interesse delle numerose famiglie, colpite purtroppo dalle patologie tumorali. “In questo momento penso a chi soffre – commenta Alaia – perché la importantissima attività di ricerca svolta dal Crom di Mercogliano potrà far nascere e rafforzare la speranza in un futuro migliore e più sereno. La ricerca rappresenta l’unica strada per tentare di sconfiggere il male del secolo e sono soddisfatto per aver ricevuto le idonee rassicurazioni dagli assessori Montemarano e Armato, che ringrazio per la sensibilità dimostrata”. Il primo cittadino di Sperone nei giorni scorsi aveva inviato una lettera ad entrambi per ricordare loro l’importanza del centro e per chiedere, appunto, un incontro urgente per chiarire ancora una volta le sorti della struttura.