La deputata sannita di Forza Italia, Nunzia De Girolamo, ha presentato al Ministro dello sviluppo economico un’interrogazione per conoscere quali misure intende assumere affinché “… nell’ambito del piano di rilancio dell’azienda ‘Mercatone Uno’, rientri anche la riapertura del punto vendita di Mirabella Eclano, in provincia di Avellino, garantendo in tal modo il diritto al lavoro ai trenta dipendenti, da molti mesi, in cassa integrazione”.
Nell’atto ispettivo di De Girolamo si sottolinea che il punto vendita di Mirabella Eclano “… è stato sicuramente uno dei più produttivi e floridi dell’intero centro sud”, rappresentando “uno stimolo importante per la diffusione della GDO, costituendo un perno fondamentale per lo sviluppo economico e commerciale del territorio”.
Pertanto “la chiusura del centro Mercatone Uno di Mirabella Eclano ha avuto ripercussioni molto gravi dal punto di vista economico e sociale, nella cittadina della media valle del Calore. Attualmente – prosegue -, ci sono trenta dipendenti che si trovano in cassa integrazione e che rimarranno irrimediabilmente senza un’occupazione, se il punto vendita in provincia di Avellino non dovesse rientrare all’interno del piano di rilancio del gruppo”.
“E’ evidente che si tratta di un’emergenza anche di tipo sociale: trenta famiglie – molte delle quali monoreddito – verseranno in un vero e proprio stato di indigenza”, ha concluso De Girolamo.