Il calciomercato si appresta a chiudere le porte dopo un mese di operazioni per i club italiani. Alle 23 scatterà il gong sulla campagna trasferimenti del periodo invernale anche per l’Avellino, a cui il calendario ha giocato il brutto scherzo di doversi dividere tra il rettangolo di gioco ed il tavolo delle trattative di mercato.
Il direttore sportivo Enzo De Vito in giornata è atteso a Milano presso il quartier generale dell’Ata Hotel Executive, dopo aver incassato nelle ultime ore il secco rifiuto del Crotone alla cessione di Jacopo Dezi. Il centrocampista classe ’92 in compartecipazione tra i calabresi ed il Napoli, fino all’ultimo ha sperato nel passaggio in biancoverde, ma ha dovuto fare i conti con la ferma volontà del suo attuale club di appartenenza. Al momento, pertanto, il talentuoso centrocampista resta in rossoblu e, salvo ripensamenti (il ds del Crotone Beppe Ursino sarà anche lui a Milano; probabile un aggiornamento tra le parti nel pomeriggio) il suo status è destinato a rimanere tale per il rammarico del sodalizio irpino che avrebbe voluto un altro giovane di qualità a corte.
Per quel che riguarda il ritorno di Gianluigi Bianco, ventilato in questa finestra di mercato e avvalorato dall’ennesimo ko di Visconti, non dovrebbe farsene nulla. La Casertana, attraverso il proprio patron Giovanni Lombardi, ha fatto sapere che non muoverà in uscita pedine del calibro dell’esterno classe ’89. L’Avellino però proverà fino all’ultimo a prendere un esterno con le caratteristiche di Visconti. Se non dovesse giungere il colpo di coda, chiuderebbe il suo mercato con gli arrivi di Trotta, Mokulu e Almici.
(di Claudio De Vito)