Mercatino dei prodotti tipici a Gesualdo

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Nell’ambito della manifestazione SAPERI E SAPORI che si terrà a Gesualdo dal 19 al 21 agosto prossimi il GAL Irpinia organizza un “Mercatino dei produttori tipici e tradizionali dell’area GAL” per sviluppare un dialogo con il cittadino-consumatore e avvicinare la città alla campagna ed al territorio attraverso gli stand espositivi dei produttori agricoli ed agroalimentari che esercitano la vendita diretta. Con la fattiva collaborazione di “Campagna Amica” della Coldiretti di Avellino, della CIA- sezione di Gesualdo – e dell’Associazione ASTREA – partecipano all’iniziativa 20 aziende agricole ed agroalimentari, vere e proprie vetrine rappresentative delle eccellenze agroalimentari dell’Area del GAL Irpinia con le loro produzioni tradizionali e tipiche dell’Irpinia quali ortofrutta, formaggi, salumi, dolci, vini tipici, castagne, etc. Per il pubblico sarà possibile degustare ed acquistare tali produzioni direttamente dal produttore. A tal fine si ricorda che nel territorio del GAL Irpinia vengono prodotte alcune eccellenze agroalimentari riconosciute dall’Unione europea come prodotti tipici (es. Taurasi DOCG, Fiano di Avellino DOGC, Irpinia DOC, Olio DOP “Irpinia – Colline dell’Ufita”, Castagna di Montella IGP, etc.)  e  oltre  128 esemplari di prodotti tradizionali agroalimentari riconosciuti (MIPAF)  tra cui ricordiamo per l’ortofrutta – solo per citarne alcuni – l’aglio dell’Ufita, il peperoncino di Quaglietta, la mela limongella, la ciliegia maiatica, etc. Lo sviluppo ed il consolidamento di tali produzioni, anche attraverso l’individuazione di nuove ed innovative forme di commercializzazione costituisce un buona base di partenza per il rilancio dell’economia rurale del territorio del GAL: l’implementazione della “filiera corta”  attraverso la realizzazione dei mercatini di produttori agricoli ed agroalimentari permette, difatti,  ai consumatori di acquistare generi alimentari direttamente dai produttori. Essa nasce dalla consapevolezza che produttori e consumatori finali hanno obiettivi comuni, raggiungibili attraverso nuove forme d’incontro e scambio, praticabili grazie al rapporto di vendita diretta. Grazie alla filiera corta, i consumatori possono oggi acquistare ortofrutta fresca, formaggi, salumi, dolci, vini tipici, castagne, miele da produttori che garantiscono l’origine e la genuinità dei cibi. Inoltre, giovedì 21 agosto a partire dalle ore 18.00 si terrà il convegno conclusivo “Un patrimonio da scoprire: borghi, saperi e sapori dell’Irpinia” presso lo storico Palazzo Pisapia  – cui partecipano rappresentanti istituzionali e referenti del mondo agricolo, della cultura e della valorizzazione dei prodotti tipici – teso a fare il punto sul vasto patrimonio irpino di risorse culturali ed enogastronomiche come opportunità di sviluppo locale per un turismo sostenibile dell’area.

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