Melchionna: “Soddisfatti per parole di Sacconi su pensioni”

”Sacconi ha annunciato che sulla manovra del governo ci sara’ una modifica della partita sulle pensioni ed e’ quello che ci interessava e se questo avviene siamo rassicurati”. Esprime soddisfazione il Segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni e anche Mario Melchionna Segretario generale della Cisl Irpina. Cisl e Uil nazionali si stanno comunque attivando con dei presidi sotto il Parlamento. ”Speriamo di rassicurare i pensionati – ha aggiunto Melchionna riferendosi alle parole di Sacconi – che e’ la fascia piu’ problematica”. In merito alle perplessita’ espresse dal ministro del welfare sulla ricerca Censis secondo la quale il 42% dei giovani lavoratori dipendenti di oggi andra’ in pensione intorno al 2050 con meno di 1.000 euro al mese, la Cisl sostiene: “Il Ministro Sacconi deve prendere atto della cosa e trovare delle politiche assieme a tutti gli altri per risolvere la questione. Le pensioni integrative che possono fare molto – secondo Melchionna – hanno avuto un decollo ma non sufficiente, poi c’e’ il passaggio dal sistema retributivo al contributivo quindi l’intermittenza e’ il ritardo nell’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani che fanno il resto”. ”I giovani sono destinati ad avere meno sicurezze a meno che non si cambi uno schema”. Rimane invece sempre critico il giudizio della Cisl in merito agli sprechi della politica per i quali, secondo Melchionna bisognerebbe fare uno sciopero generale! La Cisl ritiene che questa volta bisogna ridurli per davvero ed invece intorno all’argomento c’è un silenzio tombale”. “Chiediamo di non dilatare nel tempo la questione. Il presidente della Camera e del Senato mettano all’ordine del giorno la questione; chiediamo inoltre alle Regioni che ci sia un risparmio forte e la rimozione di tanti privilegi e sprechi. Insomma l’Italia non può continuare a vivere in questo modo con politici più pagati d’Europa e amministrazioni più numerose d’Europa. Questa storia non può andare”.