Mazzoni: “Campania ostaggio della crisi del Pd. Proposta Pdl valida”

Erminia Mazzoni, esponente dell’Udc, tramite una nota stampa annuncia “Il Sindaco Iervolino sembra essere stata prescelta come capro espiatorio per coprire le difficoltà del PD in Campania. Per la prima volta la classe politica che governa da troppo anni la Campania e il suo capoluogo farebbe bene ad adottare la logica della “responsabilità”. Mi colpisce la posizione dell’assessore Velardi, che auspica il cambiamento vero, si fa promotore di aggregazioni “civiche”, combatte l’opacità della burocrazia e allaccia un dialogo diretto con i cittadini, ma non esita a sbarazzarsi della Iervolino e pure di Montemarano, lasciando in piedi Bassolino. Non si può sostenere, infatti, che, al di fuori di Napoli, il territorio campano goda dei benefici effetti di una sapiente guida regionale. Le altre quattro province, in questi anni, sono state gravemente emarginate. Condivido, invece, l’idea che Bassolino debba concedere a se stesso e a noi tutti una pausa e che il partito debba rivedere le sue regole interne: non si può aprire un processo nei confronti del Sen. Villari, accusato di essere “attaccato ad una poltrona” e poi rinviare la risoluzione della grave questione campana alle elezioni europee per non lasciare Bassolino senza poltrona per qualche mese! La nostra regione non potrà aprirsi alla speranza, invocata dal Cardinale Sepe, se non si ha il coraggio di mostrare un’unica faccia ai cittadini, quella vera. L’occasione per chiudere una stagione dolorosa in maniera meno traumatica è quella offerta dal PDL, con la proposta di un tavolo bipartisan che definisca le priorità da affrontare prima dello scioglimento anticipato di Comune e Regione. Scegliere questa strada potrebbe consentire di ripartire con il piede giusto”. (di Mauro Mastroberardino)