Marco Pugliese: “Vittoria importante, ma non montiamoci la testa”

0
221

Avellino – “Tutti lo ricordiamo come uno dei giocatori di punta dell’Avellino degli anni d’oro. Dopo anni, è tornato tra i Lupi, ma come allenatore”. Ha così esordito il presidente dell’U.S. Avellino, Marco Pugliese, a pochi minuti dal fischio finale che ha visto la squadra di mister Colomba battere la Cremonese. “Tre punti per i biancoverdi conquistati in casa: quale esordio migliore per Colomba. La società augura al mister un ‘in bocca al lupo’…”. Forse per la prima volta, il ‘numero uno’ della società di Via Cannaviello non risparmia elogi all’allenatore. “Ha avuto i meriti di raccogliere due vittorie consecutive – Catanzaro – Avellino 1 a 2 e quella di oggi -, frutto di duro lavoro, di sacrifici ma soprattutto, della sua capacità di trasmettere ai giocatori la voglia di ritornare a vincere”, dopo un digiuno di cinque mesi. Due vittorie che confermano la validità dell’operato di Marco Pugliese: si è battuto per portare in panchina non solo un nome prestigioso ma un allenatore che potesse ricompattare lo spogliatoio per far riesplodere la “legge del Partenio”. Il presidente, nonostante i tanti elogi, rimane con i piedi ben saldi in terra “… bisogna, comunque, essere prudenti. Non montiamoci la testa. Il campionato è lungo e difficile in cui si sono molte squadre dello stesso livello… In ‘B’ basta un errore e si rischia di prendere un goal, di scendere in classifica e di rischiare la retrocessione. Oggi la squadra ha tenuto bene il campo e la vittoria ne è la prova”. In una sala stampa gremita di giornalisti Marco Pugliese, come per sua ammissione, non si è limitato a complimentarsi per il gioco di squadra degli undici andati in campo ed in modo particolare al ‘più giovane’ dei Lupi, Massimo Rastelli “…ha dato l’anima in tutti i 67 minuti che ha giocato. Ha aiutato i compagni. E’ stato da esempio per tutti”, ma anche i giocatori che sono rimasti in panchina. (di Emiliana Bolino)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here