Di seguito la nota del deputato M5S Generoso Maraia:
Sono soddisfatto che il Governo abbia accolto il mio ordine del giorno attraverso il quale ho chiesto l’istituzione di un Registro nazionale di monitoraggio ambientale di tutte le acque, marine, fluviali e sotterranee. Un intervento relativo all’iter di approvazione delle “Disposizioni per il recupero dei rifiuti in mare e nelle acque interne e per la promozione dell’economia circolare” denominata “legge Salva Mare”.
Tale disegno di legge in esame si prefigge, tra i suoi obiettivi, quello di contribuire al risanamento dell’ecosistema marino e alla promozione dell’economia circolare, nonché alla sensibilizzazione della collettività per la diffusione di modelli comportamentali virtuosi rivolti alla prevenzione del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti negli ecosistemi marini e alla corretta gestione degli stessi.
La mia attenzione, in particolare, manifestata nell’ordine del giorno in questione, si concentra sull’opportunità di adottare gli adeguati strumenti normativi finalizzati all’istituzione di un Registro nazionale di monitoraggio ambientale delle acque e della pesca marina che raccolga e classifichi i dati relativi al monitoraggio ambientale
delle acque marine, lacustri, fluviali e di tutte le zone di pesca, nonché delle acque sotterranee e superficiali, gestito da ISPRA nell’ambito della rete informativa nazionale ambientale (SINANET) di cui all’articolo 11 della legge 28 giugno 2016 n. 132 , valutando inoltre l’opportunità di prevedere idonei strumenti digitali finalizzati a consentire la corretta comunicazione dei dati nell’ambito della rete SINANET da parte delle agenzie territorialmente competenti e dei gestori e prevedere un sistema sanzionatorio per la mancata conformazione agli obblighi di comunicazione.
Continua senza sosta, quindi, il mio impegno personale, e quello del Movimento 5 Stelle, a favore della tutela ambientale del Mezzogiorno e di tutto il territorio italiano.