“Dopo i cittadini ora rischiano di pagare i lavoratori”: per i 32 operai della ditta di Manocalzati è scattato oggi un nuovo periodo di sospensione. Gli amministratori della Irm, infatti, hanno deciso il nuovo stop per sottolineare il mancato arrivo delle autorizzazioni a riprendere la lavorazione dei rifiuti. Ma qualche varco, forse, comincia ad aprirsi. E’ quanto emerso ieri mattina dall’incontro tra le categorie sindacali e l’assessore provinciale all’Ambiente, Bruno Fierro. Massima disponibilità quella mostrata dal membro dell’Esecutivo di Palazzo Caracciolo ma occorrono ancora delle rifiniture. Dopo l’ok della Regione in merito al trasferimento dei rifiuti, rimasti all’interno dello stabilimento di Manocalzati in seguito all’incendio del 22 gennaio, ieri mattina il provvedimento di Fierro. L’assessore ha fatto richiesta al sostituto procuratore di Napoli, Noviello, di trasferire i rifiuti presso l’impianto Cdr di Pianodardine. Anche in considerazione del fatto che, in seguito alle analisi effettuate, i rifiuti sono stati classificati nella categoria di quelli ‘urbani’. Un dettaglio senza dubbio a favore di un trasferimento divenuto ormai d’obbligo.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it