Lutto Cangero, la moglie Lucia: “Mio marito non vedeva l’ora di ospitare l’Avellino a Sturno”

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Sturno
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Non si placa il dolore nella comunità di Sturno per l’improvvisa scomparsa del sindaco Aurelio Cangero, che ha ceduto alla complicanze cardiache causate da un improvviso malore.

A distanza di pochi giorni dalla morte del primo cittadino del comune irpino, la moglie Lucia ha voluto ringraziare quanti hanno partecipato al dolore della famiglia, sottolineando la passione del marito per le sorti dell’Avellino Calcio che avrebbe accolto nella sua Sturno per il ritiro.

“Mio marito Aurelio era un grandissimo tifoso dell’Avellino – recita la nota firmata da Lucia De Chiara – Ogni anno l’arrivo della squadra in paese per il ritiro estivo, o solo per un’amichevole, rappresentava per lui una gioia e l’occasione per rendere felici i suoi concittadini. Anche stavolta fremeva nell’attesa dell’inizio del ritiro. E in questi tragici giorni ho capito quanto la sua passione per l’Avellino fosse ben nota anche ai tifosi e alla stessa società US Avellino. In questi momenti è dura trovare le parole per esprimere i propri sentimenti, però mi sento di pronunciare un sentito grazie per l’affetto mostrato nei confronti di mio marito Aurelio. E concludo con un suo tipico intercalare: forza Sturno, forza Lupi, forza Avellino”.

 

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