Reagire subito allo schiaffo subito dal Grosseto, rialzare la testa dopo il pesante stop nella sfida che doveva dare la definitiva svolta alla stagione dei lupi: è questo in sintesi ciò che dovrà fare l’Avellino in un altro determinante match con il Vicenza. Ci vorrà una prestazione diversa, una prova in cui i biancoverdi saranno costretti prendere da subito il pallino del gioco in mano per provare ad ottenere il secondo successo esterno della stagione.. Ma soprattutto De Angelis e compagni dovranno dimostrare di saper reggere le pressioni ‘imposte’ dall’importanza dell’incontro, cosa non avvenuta sabato ed in precedenza già successa con il Frosinone. Nella gara contro la squadra di Gregucci non si possono lasciare punti, anche perché si rischia di compromettere e non poco la salvezza diretta che rappresenta l’obiettivo primario della squadra. Di sicuro ci sarà da rivedere qualcosa rispetto all’undici sceso in campo nell’ultimo week-end. Calori dovrà forse cambiare in mezzo al campo ed in difesa, vista la prestazione di alcuni elementi importanti nella sfida con i toscani di certo non brillante, su tutti Conticchio, ma anche di Anastasi, subentrato nella ripresa al centrocampista ex Cagliari per dare maggiore qualità alla mediana. Cosa che non gli è praticamente mai riuscita nell’arco di tempo in cui è sceso in campo. Al Menti è vietato fallire, ci vorrà la stessa squadra vista nelle precedenti quattro gare della nuova gestione, lo stesso spirito combattivo mostrato fino all’ultimo minuto con il Ravenna. Il tecnico toscano in vista del prossimo incontro avrà tutti a propria disposizione ad esclusione di Giacomo Cipriani, ancora problemi al ginocchio per il centravanti bolognese ed i tempi di recupero per lui sembrano davvero lunghi. Anche se il calciatore è tornato in gruppo. Rientrerà invece Pippo Porcari che ha scontato il turno di squalifica. Il centrocampista scuola Milan è pronto a riprendere il proprio posto al fianco di Di Cecco in mezzo al campo. Alla ripresa degli allenamenti erano assenti Francesco Della Rocca, vittima di un risentimento al ginocchio sinistro, mentre Domenico Maietta è fermo per un attacco influenzale. Probabile che la squadra vada in ritiro anticipato, partendo giovedì alla volta del veneto. Al momento questa sembra più che una ipotesi.
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