Meno di 24 ore e la linea mediana dell’Avellino sarà completata. L’attesa per Guido Carboni, che aveva la scorsa settimana manifestato la necessità di innesti a centrocampo, sta per terminare. Il tecnico, che dopo l’addio di Quadri è rimasto con i soli Anastasi e Di Cecco, ha alzato la voce e pare che la società abbia recepito il messaggio. Il DG Fabrizio Lucchesi, dopo tanta attesa, è pronto ad accontentare l’allenatore. L’ex di Fiorentina e Roma, al termine della sconfitta contro il Brescia aveva annunciato l’arrivo dei rinforzi entro martedì. E, salvo colpi di scena, la promessa sarà mantenuta. Oltre ad Alfonso Camorani, che ha risolto le pendenze economiche con lo Spezia, potrebbe sbarcare in Irpinia Davide Bottone, mediano classe 86’ cresciuto nelle giovanili del Toro e che recentemente ha fatto il proprio esordio nella Nazionale Under 21 di Casiraghi. Un altro azzurrino, quindi, alla corte del tecnico aretino che proprio prima della sfida in terra di Lombardia aveva ‘gridato’ la necessità di allungare la coperta in mediana. Per lui quest’anno 6 presenze ed 1 goal nel torneo di massima serie. In precedenza ha vestito le casacche di Billese e Varese in serie C2, inanellando 27 partite in due anni. Ci sarà invece ancora da attendere per l’ultimo acquisto nel reparto arretrato: l’oggetto del desiderio è sempre Andrea Costa del Bologna (43 gettoni in due anni e mezzo trascorsi con la compagine emiliana). L’arrivo del giovane calciatore dei felsinei se ci sarà, avverrà soltanto negli ultimissimi giorni di mercato. Per quanto riguarda le partenze sono sul binario di uscita i difensori Riccardo Corallo (per lui si cerca sempre una sistemazione in cadetteria) ed Ivano Baldanzeddu (piace al Taranto del presidente Blasi e all’Ancona, alla disperata ricerca di un laterale difensivo) e l’attaccante Arcangelo Ragosta. L’ex bomber della Primavera, con l’arrivo di Giacomo Cipriani, vede ulteriormente ridotto il proprio spazio. Fatto sta che questa rosa va completata, così com’è può centrare il traguardo della salvezza, vista la mediocrità del torneo, ma per farlo senza l’ausilio dei play-out e festeggiare con qualche settimana di anticipo ci vorrà ancora qualche pedina. Lucchesi, uomo di provata esperienza, questo lo sa: l’auspicio è che in tempi brevi completi la sua creatura al momento ancora monca.
(di Sabino Giannattasio)
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