Lottizzazioni abusive a Solofra, tutto rimandato al 14 maggio

Avellino – Non entra nel vivo l’udienza preliminare per il processo sulle lottizzazioni abusive a Solofra. Un concomitante impegno del Gup Giovanfrancesco Fiore presso il carcere di Bellizzi Irpino ha causato un ritardo di qualche ora dell’udienza prevista per questa mattina, di fatto facendo slittare il tutto al prossimo 14 maggio in un’udienza straordinaria in cui il gup Fiore dovrà decidere le sorti di 20 indagati eccellenti della politica solofrana. Questa mattina c’è stato spazio solo per un’arringa difensiva.

Sarà, dunque, necessaria una terza udienza preliminare per dare l’avvio alla fase dibattimentale vera e propria del processo. I capi di imputazione contestati sono l’abuso d’ufficio in concorso e il falso ideologico. Secondo l’accusa, sarebbero state constatate una serie di violazioni degli strumenti e dei regolamenti urbanistici comunali, tutti collegati ad una serie di provvedimenti emanati dalla precedente amministrazione comunale.
Nella lista indagati, come detto, ci sono nomi eccellenti della politica solofrana, tutti a vario titolo coinvolti nella lottizzazione abusiva finita nel mirino della Procura di Avellino e dei Carabinieri della Compagnia di Avellino, in particolare quelli della locale stazione di Solofra agli ordini del luogotenente Giuseppe Friscuolo. Il pm titolare Teresa Venezia ha, infatti, chiesto il processo – tra i vari – nei confronti dell’ex sindaco conciario Antonio Guarino e di quello attuale Michele Vignola.