Il secondo tempo si conferma da horror per la Sidigas Avellino, che cade anche fra le mura amiche del Paladelmauro contro il fanalino di coda Openjobmetis Varese dopo aver condotto i primi 20′ anche con cospicui vantaggi. Il parziale di 19-3 imbeccato da Anosike e soci a metà terza frazione si rivela decisivo e regala il blitz ai lombardi che abbandonano l’ultimo posto della graduatoria. Scandone chiamata a rialzare subito la testa: mercoledì c’è Venezia in Basketball Champions League.
Primo quarto 28-24 Tra i boati di casa David Logan saluta il suo nuovo pubblico con 5 punti, al play di Chicago replica l’ex Anosike ed Eyenga dalla distanza. Gli ospiti sembrano trovare meglio la strada del canestro, in particolare con i propri lunghi che si avvalgono della regia di Maynor. Al primo break Varese doppia la Sidigas 14-7. A suon di giocate da top player sono Ragland e ancora Logan a far risalire i biancoverdi, anche se Johnson e Ferrero volano sotto le plance a marcare il +4. Sale in cattedra anche Fesenko e la gara si accede già a metà frazione. Ragland fa en plein dalla lunetta, Randolph e Leunen sparano da oltre l’arco il +4 Sidigas. Varese non ci sta e produce un parziale di 4-0 chiuso dalla media da Green. Il 2/2 di Zerini conclude la prima frazione.
Secondo quarto 21-16 Eyenga apre il secondo break, Randolph è un cecchino dalla distanza ma Anosike (già 12 punti e 4 rimbalzi) è un rebus per la difesa irpina. Sui legni tocca a Fesenko che ristabilisce il +3 nonostante Johnson e Pelle. Caja vuole la sospensione. In uscita schiacciata di Pelle per il -1 e 2 in transizione di Ragland. L’Openjobmetis torna ancora sotto con i liberi di Bulleri, Maynor e Pelle, per Avellino c’è Logan ad insaccare magicamente da oltre l’arco (40-38). Thomas e Fesenko toccano il massimo vantaggio di 7, ancora timeout Varese. Al rientro Maynor e Pelle danno lezioni di alley-oop, dall’altra parte c’è il panzer ucraino che fa 1/2 dalla carità. Zerini da 3 e le due squadre vanno negli spogliatoi sul 49-40.
Terzo quarto 11-23 L’ala congolese dei biancorossi inaugura anche il terzo periodo. Avellino lotta a rimbalzo ma non produce punti, Ferrero ringrazia e porta i lombardi a -5. Johnson si mette in proprio con la tripla del -2, a seguire ancora la guardia italiana ruba palla e pareggia. Scandone a secco di punti in quest’avvio, Sacripanti deve affidarsi alla sospensione. In uscita tripla di Leunen che serve a poco: Varese schiera la zona e imbecca un break pauroso di 19-3 portandosi a +7, per la Scandone rispondono Randolph e Green (57-59). Avellino torna a vedere i fantasmi delle ultime gare: 4 punti di fila per Eyenga, c’è Ragland per i lupi ma al 30′ è +3 Openjobmetis.
Ultimo quarto 15-19 Super Anosike spiana la strada ai biancorossi, Zerini va in lunetta con il ferro che risponde picche. Tocca a Fesenko tirare dai 5.75 (3/4), per gli ospiti c’è il solito Maynor (63-69). Segue la tripla del play Usa ma il Del Mauro si infiamma per alcune mancate chiamate arbitrali. Avellino prova il colpo di coda con Randoplh (7 punti intervallati dalla bomba di Cavaliero), ma Varese è sempre a +7. Il figlio dell’Alabama è l’ultimo ad arrendersi ma gli ospiti ne hanno davvero di più. L’Openjobmetis si aggiudica il testacoda di giornata e inanella la seconda vittoria di fila, per la Sidigas le sconfitte consecutive ora salgono a 4.