di Claudio De Vito – L’Avellino supera ai rigori il Lecco e si aggiudica lo scudetto di Serie D. 1-1 il punteggio al termine dei tempi regolamentari con il botta e risposta in avvio di ripresa tra Capogna e Morero. Poi la lotteria dei tiri dal dischetto in “Curi” praticamente deserto. A fare la differenza sono i quattro errori su quattro del Lecco, l’Avellino invece fa centro con Morero e Di Paolantonio. Indolore l’errore di Pepe. I Bucaro boys festeggiano l’accoppiata Serie C-tricolore per una stagione entusiasmante fino in fondo.
Lecco-Avellino 1-3 (d.c.r.), il tabellino.
Marcatori: 10′ st Capogna, 14′ st Morero.
Rigori: Segato (sbagliato), Morero (gol), Pedrocchi (sbagliato), Pepe (sbagliato), Lisai (sbagliato), Di Paolantonio (gol), Fall (sbagliato).
Lecco (4-3-3): Safarikas, Corna, Carboni, Malgrati, Ruiu (38′ st Nocerino); Moleri, Pedrocchi, Segato; D’Anna (31′ st Draghetti), Capogna (30′ st Fall), Silvestro (15′ st Lisai).
A disp.: Jusufi, Poletto, Meneghetti, Sala, Ba. All.: Gaburro.
Avellino (4-2-4): Lagomarsini; Betti, Morero, Dionisi, Parisi; Matute (12′ st Buono), Di Paolantonio; Tribuzzi, De Vena (25′ st Ciotola), Alfageme (16′ st Sforzini), Carbonelli (12′ st Pepe).
A disp.: Longobardi, Patrignani, Dondoni, Capitanio, Da Dalt. All.: Bucaro.
Arbitro: Emmanuele di Pisa. Assistenti: Pedone di Reggio Calabria e Dell’Orco di Policoro.
Note: ammoniti 14′ pt Parisi, 21′ st Moleri, 43′ st Di Paolantonio, 48′ st Pedrocchi per gioco scorretto, 20′ pt Segato, 37′ st Pepe per comportamento non regolamentare; angoli 4-0; recuperi 1′ pt e 5′ st.
Rivivi il match attraverso la cronaca testuale.
Calci di rigore
Si chiude con due centri biancoverdi e quattro errori del Lecco la serie di calci di rigore: lupi sul trono del campionato di Serie D.
Rigore Lecco: Fall spara in curva (0-2). Avellino Campione d’Italia!
Rigore Avellino: Di Paolantonio trasforma a mezza altezza nonostante l’intuizione di Safarikas (0-2).
Rigore Lecco: Lisai colpisce l’incrocio (0-1).
Rigore Avellino: Safarikas sbarra la strada a Pepe (0-1).
Rigore Lecco: Pedrocchi si fa ipnotizzare da Lagomarsini (0-1).
Rigore Avellino: Morero di prepotenza realizza centralmente (0-1).
Rigore Lecco: Segato colpisce il palo interno (0-0).
I tiri dal dischetto saranno calciati sotto la curva nord, quella vuota occupata solitamente dagli ultrà del Perugia.
Secondo tempo
45’+5′ – Finisce in parità, 1-1 firmato Capogna prima e Morero poi, e allora saranno i calci di rigore ad assegnare il tricolore dilettanti.
45’+3′ – Ammonito Pedrocchi per una trattenuta ai danni di Ciotola.
45′ – Cinque minuti di recupero.
44′ – Sempre più concreta la prospettiva dei calci di rigore.
43′ – Ammonito Di Paolantonio.
38′ – L’ex Nocerino entra al posto di Ruiu.
37′ – Ammonito Pepe per simulazione al limite dell’area.
36′ – Affiora la stanchezza in questo finale di gara. L’Avellino è giunto alla sua 44esima gara stagionale.
30′ – Doppio cambio Lecco: fuori Capogna, dentro Fall e Draghetti invece sostituisce D’Anna.
28′ – Spunto di Tribuzzi che lascia sul posto il diretto avversario e poi esplode il diagonale con il destro, Safarikas respinge la conclusione.
27′ – Capogna non arriva di un nulla sul suggerimento dalla destra.
25′ – Ciotola sostituisce De Vena.
25′ – D’Anna conclude verso la porta dal limite, Lagomarsini si distende alla sua sinistra e respinge il pallone.
21′ – Cartellino giallo per Moleri intervenuto in ritardo su Betti.
16′ – Altro cambio per Bucaro: Sforzini sostituisce Alfageme.
15′ – Cambio Lecco: Lisai rileva Silvestro.
14′ – Pareggio dell’Avellino con Morero: punizione di Di Paolantonio dalla destra, Morero stacca da di testa con una zuccata velenosa che scavalca il portiere sul palo lungo. Sesto centro stagionale per il capitano, 1-1 lupi e tutto di nuovo in gioco al “Curi”.
13′ – L’Avellino ha reagito al colpo subito ma senza creare chiare occasioni da gol.
12′ – Doppio cambio Avellino: Pepe al posto di Matute e Buono per Carbonelli.
10′ – Lecco in vantaggio con Capogna: ripartenza blu-celeste con D’Anna sfonda a sinistra in area e serve sottomisura Capogna che a porta vuota non può far altro che insaccare. 1-0 Lecco.
8′ – In caso di parità al triplice fischio, non sono previsti i tempi supplementari: si andrà direttamente ai calci di rigore.
7′ – Salvataggio quasi sulla linea di porta di Betti sulla spizzata di testa di un attaccante sull’angolo di Segato.
6′ – Di Paolantonio raccoglie una corta respinta in area e calcia subito in porta col destro, pallone alto di un metro.
3′ – Pedrocchi calcia dalla distanza, il pallone è lento e termina la corsa sul fondo.
1′ – Subito Tribuzzi dopo 34 secondi, l’ingresso in area poi il destro che finisce alto.
1′ – Riprende il gioco a Perugia.
0′ – Intervallo di Lecco-Avellino dopo la prima frazione terminata a reti inviolate.
Primo tempo
45’+1′ – Emmanuele fischia due volte: 0-0 il risultato al rientro negli spogliatoi.
45′ – Un minuto di recupero.
38′ – D’Anna carica il destro dai 25 metri, pallone potente ma centrale per la presa di Lagomarsini.
37′ – Tribuzzi, passato a sinistra, sfonda sull’esterno, poi cede il pallone in area, velo di Alfageme ma De Vena è in ritardo e allora spazza la difesa del Lecco.
35′ – Altro show di Parisi, questa volta in area, che ubriaca corna di sterzate, poi il sinistro alto di poco.
32′ – Ancora Capogna che riceve nel cuore dell’area dalla destra, la conclusione di prima intenzione finisce larga.
31′ – Eccesso di sicurezza di Lagomarsini che in disimpegno colpisce Capogna, la palla gli ritorna tra le braccia affannosamente. Brivido per i lupi.
27′ – Davvero un flop a livello di pubblico la finale del “Curi” dove sono presenti poco più di 500 persone.
26′ – Difesa allegra quella del Lecco: De Vena lanciato di nuovo in area, è costretto a defilarsi e va al cross ma non c’è nessuno.
20′ – Ammonito Segato per proteste dopo un doppio episodio contestato in area di rigore biancoverde.
19′ – Safarikas ipnotizza a tu per tu De Vena lanciato dalle retrovie. Che chance fallita dal bomber partenopeo che ha sparato addosso al portiere greco da pochi passi.
18′ – Lieve supremazia del Lecco che tiene in mano l’iniziativa più dell’Avellino.
16′ – Segato questa volta si mette in proprio da fermo, pallone si poco alto sull’incrocio vicino.
14′ – Ammonito Parisi per un fallo su Corna.
12′ – Segato centra per D’Anna dalla sinistra, l’attaccante blu-celeste tocca il pallone in acrobazia ma Lagomarsini c’è.
9′ – Segato con il destro fuori misura da fuori area.
7′ – Slalom tra i birilli di Parisi che poi sul più bello, al momento di entrare in area, perde contatto con la sfera.
5′ – Nemmeno un migliaio gli spettatori complessivamente presenti al “Curi”.
3′ – Bucaro conferma il 4-2-4 con Carbonelli alto a sinistra.
2′ – Subito Avellino all’attacco con Alfageme lanciato lungo, l’argentino si ferma poi vede a rimorchio De Vena che con il sinistro la piazza a fil di palo.
1′ – 300 i tifosi biancoverdi, la metà quelli lombardi.
1′ – Partiti dopo l’Inno d’Italia: Avellino in completo verde, Lecco in bianco con banda orizzontale blu e celeste all’altezza del petto.
0′ – Al “Curi” c’è il presidente della LND, l’avellinese Cosimo Sibilia. Con lui anche il capo della Lega Pro Francesco Ghirelli.
0′ – Nel Lecco Gaburro cambia qualcosa ma l’assetto tattico dovrebbe rimanere il 4-3-3. In panchina, insieme a Jusufi, l’altro ex di turno più recente Andrea Nocerino, terzino del ’99 transitato in Irpinia nella prima parte di questa stagione.
0′ – Recupero lampo per capitan Morero vittima di un infortunio a Gubbio venerdì. Out invece Da Dalt vittima di problemi muscolari. Matute e Carbonelli dal 1′. Il modulo dovrebbe essere il 4-3-3 con il tridente composto da Tribuzzi, De Vena e Alfageme.
0′ – Tra le file del Lecco l’albanese classe ’99 Ferat Jusufi, ex portiere delle giovanili dell’Avellino che nella stagione 2016/2017 Walter Novellino portò nel giro della prima squadra. E’ la riserva tra i pali del coetaneo greco Alex Safarikas.
0′ – Avellino senza lo squalificato Gerbaudo e l’infortunato Morero. Bucaro dovrà tener conto degli impegni ravvicinati e dovrebbe riproporre il 4-3-3, questa volta dall’inizio.
0′ – Fa caldo a Perugia dove l’Avellino si è esibito l’ultima volta un anno e mezzo fa: al “Renato Curi” fu 1-1 contro la formazione di casa.
0′ – E’ l’ultimo atto di una stagione entusiasmante per l’Avellino che adesso vuole anche lo scudetto dilettanti da contendere ad un Lecco altrettanto ingolosito dall’idea. Lupi reduci dal 3-0 sulla Pergolettese, lombardi vittoriosi 2-0 sul Cesena al primo round delle Final Four umbre. L’arena dei sogni tricolore si chiama “Renato Curi”: alle 16 il via alle danze.