L’Itis torna ‘a casa’, Sibilia: “Abbiamo mantenuto le promesse”

Avellino – Sedici febbraio 2006-sette gennaio 2010: saranno due date da ricordare per gli studenti dell’Itis. Dopo quasi quattro anni di attesa, il Triennio del Dorso farà ritorno presso la storica sede di via Morelli e Silvati. “Si tratta del trasloco dei tre quinti del plesso scolastico – come ha spiegato il preside Generoso Zigarella – e che permetterà una migliore e più efficiente rete di rapporti tra studenti, docenti e staff dirigenziale”.
La consegna dei lavori, effettuati dalla ditta Ciardiello, è avvenuta in tempi davvero record, come ha sottolineato il presidente della Provincia, Cosimo Sibilia: “Questa amministrazione ha assunto una forte responsabilità nei confronti degli studenti e del corpo docente dell’Itis e l’ha mantenuta. Un plauso va anche alla ditta esecutrice della messa in sicurezza della scuola che ha provveduto nei tempi stabiliti a consegnare il cantiere”.
Ora che le circa 20 classi di via Scandone e le 14 di Palazzo De Angelis torneranno a via Morelli e Silvati, il preside Zigarella auspica che la riforma venga attuata anche per quanto concerne la didattica. “Ci sono indirizzi di studio che in provincia ancora non esistono. Anche se il ritorno completo di tutti gli studenti avverrà in modo graduale, vorremmo anche che la riforma tecnica riguardasse anche la nostra offerta formativa”.
Al tavolo dei convenuti, oltre al presidente di Palazzo Caracciolo e al preside del Dorso, anche il docente Modestino Valente, il rappresentante della ditta appaltatrice, Angelo Ciardiello e l’assessore alla Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica Giuseppe Del Mastro. “Abbiamo rispettato e seguito un iter già stabilito – ha spiegato l’esponente del parlamentino provinciale – e lo abbiamo fatto con cognizione e scrupolo”.