Lioni – Scompare Nino Iorlano, la memoria, l’ingegno e l’onestà

Lioni – E’ andato via quasi in silenzio, con il suo spirito libero e con la forza di chi ha combattuto contro le false tentazioni della modernità. Con la scomparsa di Nino Iorlano, Lioni e l’Altipinia perde uno dei suoi uomini più rappresentativi per la tenacia e il grande amore offerto a servizio della sua gente. Politico e amministratore, scrittore ricco di ingegno e giornalista: il quindicinale Altirpinia ha rappresentato per oltre un trentennio il foglio che comunicava, interpretava e collegava i paesi martoriati dal terremoto con i suoi emigrati sparsi in ogni angolo del continente. Una persona d’altri tempi, sempre disponibile e fiero della sua appartenenza a Lioni e alle zone definite interne. Con Iorlano scompare la saggezza e la nobiltà degli uomini forti che hanno contribuito a rendere Lioni e la sua gente, il fiore all’occhiello dell’Alta Irpinia. Il radicamento di Nino Iorlano con le origini e con i valori del passato erano il sale della sua penna e del suo impegno nel sociale. Ha saputo trasmettere valori e ironia sopraffina, comprensione e grande generosità. Agli amici che hanno avuto l’onore di conoscerlo e di apprezzarlo, da Vania Palmieri a Peppino Iuliano e ai tanti che hanno lavorato e collaborato all’idea dell’Altirpinia, terra e palestra di vita, alla signora Elena, ai figli e al fratello Gaetano e ai lettori che lo hanno amato ed apprezzato, Inews porge le sue più sentite condoglianze.