L’Ic di Bisaccia punta su Scuola, Territorio e Ambiente

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Bisaccia – “La scoperta del passato e delle proprie radici culturali rappresenta uno degli obiettivi fondamentali per la formazione integrale della persona (…). E’ necessario pensare alla valorizzazione delle risorse locali del territorio per favorire lo sviluppo di un’economia più stabile e, dal punto di vista pedagogico, la formazione dell’individuo alla sensibilità e all’estetica”. E’ da queste considerazioni che nasce il progetto Scuola, Territorio, Ambiente dell’Istituto comprensivo nazionale di Bisaccia, per cui la pietra locale diventa l’oggetto, ma anche l’anima del progetto stesso. “Guardandoci intorno, – continua l’informativa scolastica – nel centro storico, si vede che per le costruzioni, nel corso degli anni, si sono usati, come materia prima, tanti tipi di pietra: ciottoli, pietre squa-drate per le facciate, portali lavorati, stemmi, ecc”. L’estrazione dalle cave della Petrara e del Tuoro ha rappresentato una discreta attività economica; oggi la pietra è usata come elemento decorativo nelle costruzioni e per pavimentare le strade. Il presente progetto di ricerca storico-ambientale vede coinvolti gli alunni della scuola primaria di Bisaccia che studieranno la storia delle abitazioni. In particolare saranno osservate le facciate e i portali delle case, gli stemmi e gli archi dei portoni nel centro storico nonché il castello ducale che è una vera miniera di elementi decorativi in pietra. Obiettivi formativi: la motivazione alla ricerca e il piacere dello studio nei confronti della storia. Rafforzare il senso di appartenenza alla cultura locale del proprio paese, attraverso lo studio delle proprie origini. Tempi di realizzazione: gennaio-giugno 2007. Obiettivo finale è la rielaborazione della storia delle costruzioni a Bisaccia con il materiale raccolto e prodotto dai bambini; la realizzazione a fine anno scolastico di un ipertesto da riportare in CD-ROM e in documenti cartacei.

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