Lengua:”Questione sanità, indicazioni contraddittorie dalla Regione”

Il Partito Democratico è impegnato in prima linea per la difesa delle strutture ospedaliere irpine dallo smantellamento e dai tagli decisi dal Piano del sub-commissario di governo Zuccatelli. Dopo l’incontro di sabato, tra una delegazione dei sindaci irpini presenti alla manifestazione di Napoli – tra questi vi era anche Enzo Testa, responsabile Sanità del PD – con il vice-presidente della giunta regionale Giuseppe De Mita e dopo la riunione svoltasi lo stesso giorno a Bisaccia, con il presidente della commissione Sanità regionale Michele Schiano, sembrano aprirsi spazi di speranza. Dagli esponenti del governo regionale, infatti, vengono segnali di disponibilità a rivedere le decisioni assunte. La perseveranza degli amministratori e delle popolazioni locali non è stata vana, anche se non bisogna ancora abbassare la guardia. “La provincia di Avellino – afferma il segretario provinciale del PD, Caterina Lengua – non può essere penalizzata per gli sprechi prodotti in altre realtà territoriali, rinunciando a servizi assolutamente necessari per i cittadini. Nonostante le numerose assenze registrate tra le rappresentanze parlamentari e regionali, agli appuntamenti di questi giorni, il nostro auspicio è che si possa raggiungere un risultato concreto e positivo. Non sottovalutiamo, però, le indicazioni contraddittorie che giungono dall’esecutivo della Regione Campania e, allo stesso tempo, non si possono ignorare le decisioni assunte dal governo Berlusconi con la manovra finanziaria, nella quale sono previsti ulteriori tagli a danno delle regioni meridionali. In ogni caso, non potrà essere ignorata la richiesta di un’intera comunità, come quella irpina. Per queste ragioni, ci opporremo senza sosta a questo irresponsabile disegno. Il PD seguirà da vicino l’evolversi della situazione, come deciso in segreteria provinciale, promuovendo la costituzione di una rete di medici sul territorio, che attiverà un Osservatorio sulle questioni sanitarie”.