Lavoronero, a Montoro scoperto ristoratore con dipendenti irregolari

Una percentuale di irregolarità del 100%, con 3 lavoratori su 3 irregolari, di cui uno rivelatosi essere completamente “in nero”. Questi gli esiti di un controllo presso un ristorante con sede in Montoro Inferiore sviluppato dagli uomini della Tenenza di Solofra (agli ordini del maresciallo aiutante Giovanni Caruso). L’accesso del giorno , effettuato congiuntamente a personale della Direzione Territoriale del Lavoro di Avellino, è stato preceduto da tutta una serie di attività preliminari che, sulla base di un’attenta ricerca informativa, aveva da tempo impegnato i finanzieri nell’ambito dell’articolato piano di contrasto al lavoro irregolare che è oggetto di particolare attenzione da parte del Comando Provinciale di Avellino, con interventi mirati in tutto il territorio irpino. Il controllo, dopo l’identificazione dei lavoratori presenti nel locale e la raccolta delle rispettive dichiarazioni, ha permesso di rilevare l’irregolarità delle posizioni di tutte e tre le persone ivi impiegate (cuoco, aiuto-cuoco e cameriere): uno di loro era completamente “in nero” mentre per gli altri due non risultavano regolari le posizioni contributive con riferimento alle vigenti norme in materia previdenziale e assistenziale. Nei confronti della titolare della ditta di ristorazione, identificata per tale M.R. (di anni 60), originaria di Montoro Inferiore, oltre alle sanzioni amministrative previste per le violazioni alla normativa previdenziale, è scattata anche la denuncia a piede libero per aver utilizzato manodopera fornita da soggetto non autorizzato a dispetto di quanto previsto dall’articolo 18 (primo e secondo comma) del decreto legislativo nr. 276/200318. Per la medesima violazione normativa, alla conclusione dei necessari accertamenti tesi alla ricostruzione delle circostanze che avevano portato alla “assunzione” dei dipendenti, era oggetto di specifica segnalazione all’autorità giudiziaria anche colui che aveva “procurato” la manodopera, identificato per tale R.P. (di anni 61).