Lavoro nero, maxi-sanzione per un’impresa di Volturara

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Lavoratori privi di regolare assunzione, violazioni in materia di inquinamento ambientale e lavori di ampliamento della struttura non conformi alle autorizzazioni rilasciate: questo è lo scenario emerso da un controllo effettuato presso un’azienda di Volturara Irpina dai carabinieri della stazione locale, che hanno operato in piena sinergia con i colleghi della locale stazione forestale ed il personale dell’Ispettorato del Lavoro, dell’Arpac, della Polizia Municipale e dell’Ufficio tecnico comunale.

Nel corso dell’ispezione eseguita presso l’impresa, gli operanti hanno riscontrato svariate irregolarità che hanno portato alla denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino di tre presunti responsabili.

Nello specifico, l’accesso ispettivo ha permesso di accertare la gestione illecita di rifiuti pericolosi e non, derivanti dal ciclo di lavorazione; che nel ciclo di produzione è stata effettuata anche la fase di verniciatura, in assenza di autorizzazioni per l’emissione in atmosfera e senza alcun sistema di abbattimento; la realizzazione di lavori di ampliamento della struttura con conformi alle autorizzazioni rilasciate dal Comune; l’impiego di 4 dei 6 lavoratori presenti che, da accertamenti svolti, non erano stati assunti regolarmente.

Pertanto, oltre alla maxi-sanzione per il lavoro irregolare è scattato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. L’intera struttura, estesa per circa 1.400 mq è stata sottoposta a sequestro.