L’Avellino spreca e le traverse salvano il Vicenza: la finalista si deciderà al “Menti”

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Le traverse (due colpite rispettivamente da Cionek e Gori) salvano il Vicenza che esce indenne dalla tana dei lupi in questo primo atto di semifinale playoff. Avellino padrone del gioco con almeno altre due nitide palle gol sprecate (entrambe da bomber Patierno). I lanerossi difendono con le unghie lo 0-0 senza mai impensierire davvero Ghidotti. La finalista si deciderà nella gara di ritorno in programma domenica sera al “Romeo Menti”. Lupi col fattore campo avverso, ma consapevoli di poter domare i veneti.

LA GARA – Lupi a trazione anteriore per questo primo atto di semifinale Playoff. Con Patierno e Gori c’è infatti anche Sgarbi, oltre a D’Ausilio. Veneti schierati col 3-4-2-1 con Della Morte e Delle Monache a sostegno dell’unica punta Ferrari. Pronti via e Avellino subito aggressivo. Al quarto d’ora il colpo di testa di Patierno si spegne di pochissimo al lato dopo un cross dalla sinistra di D’Ausilio. Gli ospiti provano a rispondere col sinistro dalla distanza di Della Morte. Anche in questo caso la mira è imprecisa. Al 30′, sempre dai 30 metri, ci prova l’altro fantasista biancorosso Delle Monache, ma il risultato è il medesimo del suo omologo. Un minuto dopo sbaglia di nuovo la mira Patierno dopo un ottimo cross dalla sinistra di Liotti. Il bomber biancoverde si dispera per la ghiotta occasione sfumata. Sul finire di frazione anche la traversa impattata da Cionek.

I secondi 45 si aprono sempre con i padroni di casa padroni del gioco. Al 59′ secondo montante centrato dagli irpini. Stavolta con la girata di Gori. Pazienza prova a mischiare le carte inserendo Ricciardi per Liotti e Russo per l’attaccante ex Reggina. I lupi si ridisegnano col numero 11 sul versante opposto. La porta difesa da Confente si conferma stregata anche sul tap-in di Rigione. Girandola di cambi anche dalle parti della panchina di Vecchi: Pellegrini per Della Morte, Rossi per Ronaldo e Talarico per Delle Monache. Il 44 si fa subito vedere dalle parti di Ghidotti, ma anche in questo caso il piazzato non inquadra i pali. Pazienza aumenta il peso specifico in attacco inserendo Marconi, ma il 31 si riscopre sprecone alla pari del collega di reparto Patierno. Nel finale al festival delle occasioni sprecate si iscrive anche Ricciardi. Nei minuti di recupero capitan Golemic sfiora la beffa per i lupi, ma il risultato resta ad occhiali. Si deciderà tutto domenica alle 21:00 in casa dei vicentini.