Pasquale Manganiello – Dalle ore 14 di ieri non si avevano più notizie di loro. Due giovani di Atripalda non avevano fatto ritorno alla loro autovettura alla chiusura degli impianti sciistici del Laceno, dove erano attesi da altri conoscenti.
Scattato l’allarme, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e le squadre dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Montella e di Lioni hanno immediatamente dato il via alle operazioni di recupero.
L’assenza di notizie confortanti durante la notte ha lasciato presagire il peggio. Stamattina si è alzato in volo l’elicottero dei Vdf, le ricerche sono proseguite senza sosta fino al ritrovamento dei due ragazzi avvenuto pochi minuti fa.
Secondo quanto riportato, i due sarebbero infreddoliti, provati dalla lunga notte al gelo ma in discreto stato di salute.
Le operazioni di recupero sono in corso con i Saf a lavoro in una zona particolarmente impervia dell’Altopiano, tra Monte Scannella e ed il Rajamagra.
Il ritrovamento degli sci ha fatto da subito ben sperare e soprattutto ha consentito ai soccorritori di seguire una traccia che alla fine ha consentito il ritrovamento. Gli spostamenti con il gatto delle nevi dei VV.FF ha facilitato il raggiungimento delle aree di ricerca dalle quali i tecnici del CNSAS hanno proseguito seguendo le tracce, fino al ritrovamento dei dispersi. Hanno contribuito alle ricerche anche le associazioni Soccorso Montano Dedalo e Misericordia di Montella.