Casalbore – I Sindaci al terzo mandato si ribellano e pianificano un programma di azione per eliminare il limite del terzo mandato. Nell’incontro romano dove erano presenti il Presidente dell’ANCI, il Sindaco di Firenze Domenici, il Presidente dell’ANPCI Franca Biglio, la gran parte dei Sindaci rieletti per la terza volta (compresi i 4 irpini), è stata definita la strategia comune che le associazioni e i sindaci interessati seguiranno per portare a termine una “battaglia di democrazia”. Primo fra tutti il gesto simbolico di convocare tutti i Consigli Comunali per il 15 giugno e convalidare in quella sede gli eletti. Poi seguire in sede parlamentare i tre progetti di legge presentati per la modifica dell’art. 51 del T.U.E.L. Queste le proposte avanzate:
“Modifica all’articolo 51 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di durata del mandato del sindaco nei comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti” (485)
br> PROPOSTA DI LEGGE N. 705 – OSVALDO NAPOLI: “Modifica all’articolo 51 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di rieleggibilità alla carica di sindaco nei comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti” (705)
br> PROPOSTA DI LEGGE N. 767 – CRAPOLICCHIO: “Modifica all’articolo 51 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di rieleggibilità alla carica di sindaco nei comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti” (767)
“In particolare quest’ultima proposta – ha spiegato il primo cittadino di Casalbore Eugenio Salvatore – prevede anche una norma transitoria di sospensione di tutti i procedimenti giuridici in atto relativi ai Sindaci rieletti al terzo mandato consecutivo. Per accelerare i tempi sarà chiesto al Governo, attraverso la procedura del question time, di varare un Decreto Legge che anticipi gli effetti rispetto al più lungo iter della modifica del TUEL”. Nel pomeriggio, inoltre, una delegazione dell’ANCI si è recata all’incontro con il Presidente del Consiglio Romano Prodi per sottoporre anche la questione del terzo mandato. Nel corso della riunione, e’ stata anche condivisa la necessità di rivolgere a tutti i partiti presenti in Parlamento la richiesta di sostegno alla iniziativa di ANCI ed Anpci e di sostenere nelle sedi istituzionali proprie l’iniziativa parlamentare dell’on Crapolicchio che l’ANCI, da parte sua, proporrà sia emendata, togliendo il vincolo del mandato per tutti i Sindaci e non solo per quelli di piccoli Comuni. ANCI ed Anpci hanno anche concordato di condividere l’agenda dei prossimi impegni sul tema del mandato, tra i quali una richiesta di incontro con il ministro dell’Interno e, successivamente, con tutti i responsabili Enti Locali dei partiti rappresentati nelle aule parlamentari.