La politica parte dai territori, D’Amelio: “Caldoro ci penalizza”

“La buona politica dai Borghi all’Europa”. Questo il titolo della tre giorni organizzata dalla consigliera Regionale Rosetta D’Amelio in collaborazione con il Gruppo Consiliare Pd Regione Campania e con il Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo.
“Già dallo slogan utilizzato si comprende cosa intendo per buona politica – spiega D’Amelio – Credo che per definire un percorso di sviluppo nei territori interni è fondamentale creare una rete tra Istituzioni, rappresentanze sindacali, associazioni e cittadini che si faccia sentinella delle problematiche che vivono le persone”.
Proprio per sottolineare le potenzialità del territorio, le location scelte per fare da cornice alla manifestazione saranno l’Abbazia del Goleto, il Borgo di Castelvetere e il Palazzo degli Uffici di Ariano Irpino. “Sono luoghi simbolo – continua la consigliera – che evidenziano la natura turistica e culturale che racchiude il nostro territorio. Sono convinta che o si riparte da un modello diverso di sviluppo in questa Regione o non c’è futuro”.
L’ex assessore regionale richiama l’attenzione sul congresso del Partito Democratico. “La riflessione aperta l’ho voluta collocare non a caso in una fase congressuale, perché sono stanca di sentire parlare di persone, vorrei un congresso che dica cosa vuole creare nella provincia di Avellino e che metta a confronto opinioni e idee. Il Pd è l’unico vero partito in Italia, abbiamo il dovere di costruire un progetto attraverso un ragionamento che non metta insieme solo gli ex, ma che vada al di là delle componenti che francamente, spero che il Congresso spazzi via”.
Al centro dell’attenzione anche la riforma che ridisegna la geografia giudiziaria: “Il governo regionale rispetto ai tagli dei tribunali non ha fatto molto, mi aspettavo che Caldoro andasse a Roma a puntare i piedi, ma così non è stato, anzi la provincia di Benevento e di Avellino continuano ad essere penalizzate sotto ogni punto di vista. Per questo sono firmataria di una proposta di legge che potrebbe garantire maggiori poteri decisionali alle Regioni, utilizzando la possibilità che le Regioni possano unirsi per legiferare rispetto a leggi nazionali, chiedendone poi l’abrogazione”.
Il primo incontro di “La buona politica dai Borghi all’Europa” dal titolo “Fare squadra, fare bene. Piccoli comuni e gestioni associate, la sfida per il rilancio delle aree interne” si terrà il 16 settembre alle 17.00 . Il 19 settembre alle 10 presso il Borgo di Castelvetere dibattito su “L’Europa giovane. Fondi strutturali e politiche giovanili per costruire una nuova cittadinanza europea” e alle 17.00 su “Campania – Europa verso il 2020. La politica di coesione 2014 – 2020. Opportunità per raccogliere le sfide del futuro”. Il 30 settembre alle 17.00 al Palazzo degli uffici di Ariano Irpino si parla invece di “L’agricoltura del territorio tra gli scenari nazionali ed europei”.