La Fiera di Taurasi emigrerà a Venticano. Questa la decisione della Pro Loco di Taurasi emersa da un lungo post su facebook del presidente Cesare Monaco.
“La pro Loco non organizza la Fiera Enologica a Taurasi perché l’amministrazione comunale non ha concesso l’autorizzazione” – si legge della nota di Monaco –
La fiera enologica è stata ideata e da sempre organizzata dalla Pro Loco taurasi.
E’ stata la pro loco Taurasi che ha portato questa manifestazione ai livelli che oggi ognuno di voi conosce.
Come tutti gli anni, da ormai 15 anni la pro loco Taurasi ha chiesto l’autorizzazione per poter svolgere l’evento.
Questi gli atti ufficiali reperibili sul Comune di Taurasi:
Nello specifico in data 03.01. 2015 con lettera di cui al prot. N. 8 del Comune di Taurasi il Sig. Cesare Monaco, in qualità di Presidente della Pro Loco Taurasi , inoltrava al Sig. Sindaco del Comune di Taurasi, Tommaso Cozzolino, una richiesta di autorizzazione nella quale chiedeva “di essere autorizzato nei giorni 12,13,14,15 e 16 Agosto 2015 a poter svolgere la consueta Fiera Enologica sul suolo comunale di via Municipio, via S.Sebastiano, via Roma, Piazza Padre Pio, via Fontana, via Belvedere, Centro Storico e castello Marchionale o laddove dovessero sussistere validi, motivati e reali impedimenti su altri luoghi dalla stessa amministrazione indicati. Tanto si chiede che venga risposto nel termine di 15 giorni dal ricevimento della presente, attesa l’ urgenza della risposta necessaria per poter predisporre, pianificare ed organizzare gli impegni che dovrà sostenere la Pro Loco Taurasi nell’ anno 2015”.
Nei primi giorni di febbraio, il Sig. Sindaco del Comune di Taurasi, Tommaso Cozzolino, con lettera di cui al prot. N, 582 del summenzionato Comune, rispondeva “ circa la manifestazione che si intende organizzare su luoghi pubblici, si invita codesta Pro Loco, così come fatto per altre organizzazioni, ad integrare la richiesta fatta per la concessione, indicando i luoghi interessati e tempi di svolgimento della manifestazione, al fine di predisporre il piano traffico e la chiusura delle strade interessate”.
Tale risposta implicitamente sembrava volere essere accoglimento della richiesta tanto che l’ indicazione dei luoghi e dei giorni doveva servire solo per la predisposizione del piano traffico.
Di contro il Sindaco voleva solo prendere tempo per realizzare il suo piano già da tempo programmato: costituire un fantomatico Ente Fiera. Un Ente Fiera con a capo il Sindaco o un suo fidato, con una giunta formata da persone nominate dal sindaco e revocabili da quest’ultimo: come a dire che in questo paese deve passare tutto sotto le sue mani.
E in tutto cio’ si è estromessa completamente la Pro Loco Taurasi,: dell’ente da sempre organizzatore nemmeno l’ombra.
Infatti a seguito della risposta effettuata dalla Pro Loco (che di seguito si riporta) con la quale si indicavano ancora una volta, come fatto già fatto nella precedente richiesta, i luoghi interessati alla manifestazione e si indicavano ulteriori possibili luoghi, da decidere insieme, l’Amministrazione Comunale ha deciso di non concedere l’autorizzazione.
In data 20.02. 2015, infatti, con lettera di cui al prot. N. 733 del Comune di Taurasi la Pro Loco Taurasi,( nonostante la pretestuosità della risposta effettuata dal Comune) inoltrava al Sig. Sindaco del Comune di Taurasi, Tommaso Cozzolino, ed anche al Presidente del Consiglio Comunale, Felice Grieci, al Consigliere Comunale (con delega agli eventi enogastronomici) Sergio Pastore e al segretario del Comune di Taurasi un’ ulteriore richiesta di autorizzazione nella quale, così come richiesto dall’ Amministrazione Comunale, ribadiva che la Pro Loco Taurasi aveva intenzione a che la “XVI fiera enologica si svolga nei giorni 12,13,14,15 e 16 Agosto 2015 durante l’arco dell’intera giornata (tanto è necessario per la sistemazione e la pulizia delle strade).
I luoghi interessati sono i seguenti: Via Municipio, Via S. Sebastiano, Via Roma, Piazza Padre Pio, Via Fontana, Via Belvedere, Centro Storico e Castello Marchionale.
Per una corretta comprensione si allega la cartina topografica delle aree interessate, adeguatamente ed opportunamente evidenziate.
Siamo, tuttavia, consapevoli che in molte delle zone indicate, nelle quali si è sempre svolto l’evento, sono stati intrapresi dei lavori di rifacimento ed ammodernizzamento delle strade pubbliche ivi presenti; e siamo consapevoli che spesso, per tutta una serie di contingenze e dinamiche, non certo collegate alla inerzia dell’organo appaltante, il termine previsto per la consegna dei lavori viene, non di rado, prorogato.
Orbene, pertanto, con la presente si comunica, altresì, che la Pro Loco Taurasi è disposta ad intraprendere con la Codesta Amministrazione Comunale qualsiasi confronto o dialogo per addivenire a una qualsivoglia forma di accordo circa l’intera organizzazione della manifestazione.
Per far ciò potrebbe essere opportuno, previa una discussione in relazione a tutti i suoi punti, stipulare una convenzione tra Comune e Pro Loco che abbia lo scopo di disciplinare l’organizzazione della manifestazione in relazione ai suoi punti maggiormente significativi.
Quanto sopra esposto non costituisce mero artificio retorico e propagandistico bensì ha lo scopo di preservare la realizzazione e la conservazione di uno degli eventi maggiormente rappresentativi per Taurasi, per l’Irpina e per l’intera Provincia di Avellino.
A tal fine, si auspica, in modo sincero e spassionato, che nel rispetto delle idee della Pro Loco Taurasi e nel rispetto delle esigenze amministrative del Comune, si riescano a raggiungere forme di leale collaborazione e cooperazione consone ad enti tanto rappresentativi; ciò risulta quanto mai opportuno per salvaguardare l’interesse che il Comune di Taurasi e la Pro Loco Taurasi hanno il dovere istituzionale di tutelare: l’interesse di Taurasi e l’interesse dei suoi cittadini; dei cittadini di Taurasi.
Con la convinzione che quanto sopra auspicato e chiesto venga preso in seria considerazione, con la presente si chiede infine (senza una esplicita menzione del termine entro il quale si invita l’Amministrazione a provvedere, che potrebbe sembrare pretenziosa; sentimento ben lontano dal nostro atteggiamento attuale nei confronti dei propri rappresentanti comunali) che Codesta Amministrazione si attivi al più presto in tal senso, attesa (anche se il tempo residuo possa erroneamente far apparire il contrario) l’urgenza per organizzare al meglio tale grossa ed impegnativa manifestazione; a maggior ragione se l’organizzazione della XVI fiera enologica possa comportare stravolgimenti, di non poca rilevanza, rispetto alle organizzazioni precedenti.” – così Cesare Monaco nella nota.