A suo tempo fu un uomo troppo scomodo per la mafia siciliana e per questo venne ammazzato. Un mese fa è risultato invece un nome troppo ‘meridionale’ per un’amministrazione leghista… e per questo è stato rimosso dalla targa d’ingresso di una biblioteca comunale del bergamasco. Si tratta di Peppino Impastato, in memoria del quale i Cristiano Sociali si faranno promotori nei prossimi giorni, presso molte amministrazioni locali, di un’iniziativa: “Chiediamo ai sindaci irpini di intitolare una strada, una piazza, una sala pubblica alla memoria di un piccolo grande eroe: Peppino Impastato”.
I Cristiano Sociali intendono concretizzare anche in Irpinia il sogno avviato nel Lazio “per rispondere alla tracotante ignoranza di un sindachetto, il quale ha voluto far rimuovere la targa che intitolava una sala pubblica del proprio comune a Peppino Impastato. All’antimeridionalismo leghista, ma soprattutto alla mancanza di rispetto per un uomo che ha dato la propria vita per la legalità e per la lotta alla mafia, noi vogliamo che l’Irpinia, tramite le sue istituzioni locali, dia una risposta degna; la risposta di chi, al di là di ogni appartenenza politica, sappia riconoscere il bene dal male. Siamo sicuri che la risposta sarà degna di un popolo, quello Irpino, che ha fatto da sempre dell’onestà e del rispetto altrui una propria bandiera”.