Renato Spiniello – Toccata e fuga del Presidente della Giunta Regionale della Campania Vincenzo De Luca all’ex Isochimica di Borgo Ferrovia.
Giusto il tempo per la consegna dei lavori, alla presenza, tra gli altri, del Commissario straordinario Giuseppe Priolo e del Prefetto Maria Tirone, oltre che dell’ex Assessore all’Ambiente dell’esecutivo Foti Augusto Penna, inerenti il 1° lotto funzionale dell’intervento di bonifica dell’area, tra le più contaminate d’amianto d’Italia, che prevede la rimozione degli oltre 500 cubi di cemento contenenti amianto friabile per un investimento complessivo di circa 3.500.000 euro.
Lavori finanziati dalla Regione Campania (FSC 2014/2020 – Patto Sviluppo Regione Campania del 24/04/2016) e che saranno effettuati dal raggruppamento di imprese “SIMAM spa, La Carpia srl, Castiglia srl e Mondo Ecologia srl”, che si è aggiudicato la procedura pubblica di gara indetta dal Responsabile del procedimento, l’architetto Michelangelo Sullo. Il cronoprogramma prevede 100 giorni lavorativi.
“Dal punto di vista della nostra programmazione regionale avevano due gravi emergenze ambientali da risolvere in Irpinia – afferma De Luca prima di visionare il sito – una è appunto la bonifica dell’ex Isochimica, che costa complessivamente 12 milioni e che stiamo portando avanti con grande serietà e che seguiremo fino alla fine, l’altra riguarda il problema della depurazione delle acque nell’area solofrana, per cui stiamo definendo come Regione Campania un progetto esecutivo che ampli il sistema di depurazione e che risolva definitivamente il problema”.
Sul tema dei prepensionamenti degli ultimi 40 operai dell’ex fabbrica dei veleni, invece, il Governatore non risparmia stoccate al Governo. “Dobbiamo far fare un salto di qualità al Ministero dello Sviluppo Economico – tuona – tra i tweet di Di Maio e Salvini abbiamo centinai di annunci, se li raccogliessimo tutti potremmo farne un’enciclopedia. La quantità di palle prodotta è sconfinata, ma dal punto di vista dei risultati siamo a zero”.
“L’interesse a questa vicenda è massimo – aggiunge invece il Commissario Priolo, responsabile come Comune di Avellino, insieme al Presidente De Luca, della custodia del cantiere – ovviamente siamo felici e soddisfatti di questa giornata che non è stata facile da raggiungere perché le procedure sono sempre complesse, compresa quella di gara che ha avuto tempi molto lunghi. Oggi si mette un punto su una prima attività essenziale di bonifica, poi ci auguriamo che nel più breve tempo possibile possano essere approvati e appaltati i successi lotti di riqualifica dell’area”.