Il capo della Procura di Avellino Rosario Cantelmo ha fatto tappa nuovamente a Roma in Senato per presenziare all’audizione della Commissione parlamentare d’inchiesta infortuni sul lavoro nell’ambito della vicenda dell’ex Isochimica di Borgo Ferrovia.
Secondo quanto riportato, Cantelmo – che ha parlato alla presidente della Commissione, Sen. Camilla Fabbri, e ai componenti Sen. Lucio Romano, Sen. Giovanni Barozzino e Sen. Serenella Fucksia – ha fornito i dati degli operai che hanno lavorato presso la fabbrica dei veleni di Avellino deceduti a causa di patologie legate all’amianto (6 quelli accertati dalla Procura, più di venti quelli conclamati dagli ex lavoratori); nell’audizione sono stati portati a conoscenza della Commissione anche i casi di due lavoratori che si sono tolti la vita dopo aver scoperto di essere stati contaminati dalle fibre d’amianto.
“C’è forte preoccupazione – ha commentato il senatore casertano Lucio Romano – Quanto emerso in sede di audizione, evidenzia una assoluta mancanza di qualsiasi strumento di protezione per chi all’interno dell’Isochimica ha lavorato, ma anche per gli stessi famigliari che sono venuti a contatto con l’amianto depositato sulle tute e gli indumenti portati a casa per il lavaggio”.
Sono intervenuti oltre a Rosario Cantelmo, il sostituto Elia Taddeo e Grazia Memmolo, responsabile del Dipartimento Territoriale Inail di Avellino.