Pioggia torrenziale, fulmini e paura nella notte. La pertubazione che si è abbattuta sull’Irpinia ha portato notevoli disagi. Decine gli interventi e le chiamate di soccorso giunte al centralino dei vigili del fuoco. In città allagamenti sia in via Francesco Tedesco che nelle periferie come rione Parco, San Tommaso e rione Mazzini. Situazione difficile sulle arterie: dalla Napoli-Bari al raccordo Avellino-Salerno.
A Forino, in località Celzi, la situazione drammatica, molte abitazioni sono state invase dall’acqua. A Contrada Bagnoli, di Avellino il fiume ha superato gli argini, mettendo a serio rischio le abitazioni circostanti.
FOTOGALLERY Le immagini dei danni ad Atripalda
Interventi si sono registrati in via Francesco Tedesco all’incrocio con Corso Umberto I per l’allagamento della carreggiata e la presenza di tombini scoperti; all’altezza della farmacia Forte dove s’è verificata una voragine sulla carreggiata. Allagamenti anche tra Rione Aversa e via Perrottelli, oltre che a Contrada Quattrograne Ovest e via Due Principati. Fango e pietrisco in via Palombi a contrada Bagnoli e in via Tufarole. In via Carducci, oltre ai tombini scoperti, s’è registrato anche il crollo di un muro adiacente al cantiere, oltre all’allagamento dell’area della stazione degli autobus.
I danni maggiori in più comuni della provincia sono stati provocati dalla caduta di alberi. Ad Atripalda allagamenti e smottamenti ovunque con lo straripamento del torrente Fenestrelle in due punti critici: in via Pianodardine, all’altezza del ponte delle Filande e il tratto è stato chiuso al traffico: qui solo il provvidenziale intervento di una gru ha permesso di salvare la vita ad un conducente di una Bmw in transito nella notte e che stava per essere risucchiata dalla furia del fiume. L’uomo è ricoverato all’ospedale di Avellino.