Ippoterapia: parte la formazione degli operatori del PdZ A/7

Mercogliano – Gli animali, preziosi alleati nelle cure riabilitative dei diversamente abili. Proprio la pet therapy è oggi considerata una delle tecniche utili per aiutare il portatore di handicap a migliorare il rapporto con se stesso e, soprattutto, ad acquistare maggiore autonomia. In questo contesto si inserisce l’ippoterapia, una tecnica rieducativa, che attraverso un’attività ludico-sportiva che si svolge a cavallo con l’ausilio di un terapista, permette ai diversabili di superare danni sensoriali, cognitivi e comportamentali. Con l’obiettivo di far conoscere questa pratica riabilitativa, parte un corso di formazione destinato agli operatori del Piano di Zona A/7. L’iniziativa, che rientra in un progetto ideato dalle esperte del Pdz, Marisa Lena e Gilda D’Apice, è organizzata dall’Associazione Irpina “Sagittario”, e si svolgerà a Contrada presso il Centro di Equitazione l’Aratro situato in via Nazionale, località Varosano, dove l’Associazione ha aperto il Centro di Riabilitazione equestre. Sono previste due giornate di studio sul tema “Il mio amico cavallo”, della durata di tre ore. La prima si svolgerà sabato prossimo, 21 luglio, a partire dalle ore 17, la seconda il 15 settembre sempre a partire dalle ore 17. Il dottor Armando Russo, neuropsicomotricista, nella giornata di sabato 21 luglio illustrerà le tecniche riabilitative dell’ippoterapia e spiegherà gli aspetti etologici e biomeccanici della terapia con il cavallo, nella giornata di sabato 15 settembre, sempre il dottor Armando Russo relazionerà sulla Pet Therapy e illustrerà l’equitazione ricreativa e sportiva per i disabili. Prevista anche una terza giornata che si svolgerà domenica 23 settembre dalle 10 alle 18, dedicata alla conoscenza del Centro di Riabilitazione equestre “Sagittario” e delle sue attività. “Con questa iniziativa – sottolinea il sindaco di Mercogliano, comune capofila, Tommaso Saccardo – intendiamo fornire un altro servizio prezioso agli utenti del Piano di Zona A/7. Il corso di formazione permetterà di istruire operatori in grado di seguire con professionalità i diversabili, che potranno, così, migliorare la loro qualità di vita”.