Avellino – Inizieranno domani, alle ore 10, presso la Sala Grasso di Palazzo Caracciolo gli incontri con i rappresentanti dei COC (Centri operativi comunali) e dei COM (Centri operativi misti) della provincia di Avellino sull’aggiornamento e la redazione dei Piani di Protezione Civile. Gli incontri sono stati promossi dall’assessore provinciale alla Protezione Civile, Maurizio Petracca.
In provincia di Avellino sono pochissimi i Comuni che hanno provveduto alla redazione dei Piani comunali di Protezione Civile in ossequio al quadro normativo attualmente vigente, una lacuna molto grave che va subito colmata. Da qui l’esigenza avvertita dall’assessorato provinciale alla Protezione Civile di avviare una fase di ascolto al fine di stimolare le amministrazioni comunali a dare avvio alla redazione degli strumenti in questione o all’aggiornamento degli stessi in conformità al quadro normativo di riferimento.
Proprio per venire incontro alle esigenze delle amministrazioni comunali, l’amministrazione provinciale ha previsto l’impiego di un contributo per la redazione o l’aggiornamento dei Piani comunali di Protezione Civile per un importo che va dal 20% al 40% delle spese di progettazione e redazione dei Piani. Un contributo che viene stimato in maniera inversamente proporzionale rispetto al numero di abitanti dei singoli Comuni della provincia di Avellino. Va segnalato, inoltre, che con delibera commissariale del 26 febbraio 2009 la Provincia di Avellino ha approvato le Linee Guida per la redazione del Piano Provinciale di Emergenza.
L’assessorato alla Protezione Civile, inoltre, con delibera di giunta provinciale approvata venerdì scorso su impulso dell’assessore Petracca, si è visto affidare il coordinamento dell’attività di monitoraggio già avviata sugli edifici e le infrastrutture di interesse strategico. Il monitoraggio è curato dalle strutture tecniche dell’assessorato provinciale ai Lavori Pubblici e dell’assessorato provinciale all’Edilizia Scolastica e Patrimonio. All’assessorato provinciale alla Protezione Civile toccherà, dunque, il coordinamento di questa importante attività di controllo e verifica circa la staticità e la sicurezza di edifici e infrastrutture di proprietà dell’amministrazione provinciale, a partire dagli istituti scolastici.
Infine, è stato approvato il potenziamento dell’Ufficio provinciale di Protezione Civile che verrà implementato con figure tecnico-amministrative che verranno reclutate a breve con uno specifico bando.
Il ciclo di incontri con i COC e i COM si pone anche la finalità di completare la rete radio provinciale. Allo stato sono circa sessanta le amministrazioni comunali sfornite del sistema radio. Si tratta di una rete fondamentale in caso di emergenza e di calamità naturale. Proprio in occasione del sisma del 1980, il sistema di radio amatoriale è stato provvidenziale per avviare la fase di organizzazione dei soccorsi. Oggi, dunque, mettere in piedi la rete radio rappresenta una vera priorità per l’Amministrazione Provinciale di Avellino.
“Consideriamo prioritaria – ha dichiarato Maurizio Petracca, assessore provinciale alla Protezione Civile – avviare questa fase di ascolto con le Amministrazioni Comunali per stimolare e accelerare la redazione o l’aggiornamento dei Piani comunali di Protezione Civile. Proprio per questo abbiamo ritenuto opportuno avviare questo ciclo di incontri con l’obiettivo di essere di supporto a tutti gli enti che dovranno avviare o modificare la redazione dei Piani, illustrando loro le principali caratteristiche del quadro normativo di riferimento. L’Irpinia, infatti, resta un territorio a rischio e non solo sotto il profilo sismico, ma anche per quanto riguarda il rischio idrogeologico. Il quadro normativo di riferimento è chiaro da questo punto di vista. E il nostro impegno va proprio nel dare seguito alle indicazioni oggi vigenti. Allo stato, sono troppi i casi di inadempienza rispetto alla redazione e all’aggiornamento dei Piani di Protezione Civile. Da un lato la nostra drammatica testimonianza, quella del sisma del 1980, e dall’altro le recentissime tragedie, come quella dell’Abruzzo: di fronte a tutto questo non possiamo non esprimere il nostro sforzo per far sì che il territorio irpino sia sufficientemente ed adeguatamente tutelato per ogni tipologia di rischio e di emergenza”.
Il risultato del ciclo di incontri che si concluderà il prossimo 29 settembre sarà illustrata nel corso di una conferenza stampa convocata per il prossimo 30 settembre, alle ore 11, presso la sede dell’Assessorato alla Protezione Civile – Caserma Litto – Corso Vittorio Emanuele II.