Boom negli agriturismi, idem per i ristoranti. Crescita anche, ma più in rilento, per alberghi e hotel. Non entusiasmanti le prenotazioni, soprattutto per il pernottamento (formula week-end), mentre alla buona tavola l’irpino doc proprio non rinuncia. E ancora di meno l’ospite partenopeo che, nella maggior dei casi, rappresenta anche i ¾ della domanda nei classici luoghi di ristoro. Alcuni di loro sembra abbiano rinunciato, pare per cause sportive (Napoli-Perugia, ndr), al consueto fine settimana pasquale, al quale erano ben avvezzi, come notano alcuni albergatori. Molti anche i pugliesi che per gli agriturismi irpini e di confine amano fare ‘follie’. Sono queste, all’incirca, le tendenze che vengono fuori da una nostra indagine a macchia di leopardo nei principali luoghi di attrattività turistica in provincia in termini di incoming. Sul fronte dell’outgoing, l’irpino punta il dito in particolare alle capitali europee: Praga e Londra in primis, come si attesta dalle indicazioni di alcune delle principali agenzie di tour operator della città. Per le località di mare, prima in lista la meta Sharm. Bene anche il lungoraggio. Di fronte alla settimana che in media si destina all’uscita estera, si contrappone una formula di turismo in entrata ancora legato al ‘mordi e fuggi’ e al turista di passaggio. Senza considerare chi preferisce la calma e la tranquillità di casa ai luoghi di affollamento. Tutto sommato, positiva è la voce dell’Ente provinciale per il Turismo di Avellino: “Cresce il consenso dei turisti da tutta la regione per l’Irpinia che, con le sue bellezze naturali e le risorse enogastronomiche, si prepara a vivere le festività pasquali all’insegna di una ripresa del settore turistico”. L’Ept rende noto che le prenotazioni dal 15 al 18 aprile 2006 registrano un aumento del 10,5 per cento negli agriturismi e del 3,5 per cento nelle strutture ricettive alberghiere”. Numeri che premiano il lavoro di marketing e promozione del territorio che sta portando avanti l’Ente di via Due Principati, guidato dal presidente Santino Barile. “Vediamo riconosciuta la nostra attività quotidiana con i numeri di un aumentato interesse per il nostro territorio e le risorse tipiche enogastronomiche – ha commentato Barile- e guardiamo con fiducia al progetto della Filiera turistica enogastronomica che partirà il prossimo mese di maggio”. Nella città del Vomero, si profila un week end Pasquale positivo per gli operatori turistici napoletani. Secondo una stima effettuata dall’assessorato al turismo del Comune di Napoli, l’80 per cento degli alberghi sarà pieno. L’assessorato ha esaminato un campione di 40 alberghi appartenenti alle diverse categorie ed ubicati in varie zone della città. Il boom di prenotazioni per la località marina è previsto per il giorno di Pasquetta quando sarà occupato l’80 per cento degli hotel partenopei. Previsto anche il boom di visitatori al Museo di Capodimonte, eccezionalmente aperto domani, Lunedì in Albis, dopo 25 anni. Porte aperte anche per il museo di San Martino, il Museo Madre, il Museo Archeologico, Palazzo Reale e Castel Nuovo. Così pure gli uffici informazioni turistiche di piazza del Plebiscito. Tornando in Irpinia, buone le previsioni di affluenza anche in località Laceno e nel polmone verde del Partenio: maneggi e ristoranti a tutto spiano che gridano al tutto esaurito. Passiamo ora alla situazione strade. Per il popolo dei viaggiatori, la Polstrada, d’intesa con le Società Autostrade e l’Anas, ha provveduto a far sospendere, laddove possibile, i cantieri aperti per consentire la migliore e più sicura circolazione veicolare. Particolare attenzione al riguardo dovrà essere posta da coloro che intendono percorrere la A/3, interessata da lavori strutturali. In ipotesi di blocchi della circolazione su tale arteria si ricorda che sono stati individuati i seguenti itinerari alternativi: A/1 – A/30 – Ss. 7 – Ss. 165 – Ss. 91 “Fondo Valle Sele” – Contursi A/3, ovvero A/1 – A/16 – Ss 400 (Ofantina) – Ss. 7 – Ss. 165 – Ss. 91 “Fondo Valle Sele” – Contursi A/3. Quanto ad altri itinerari alternativi è opportuno valutare che i volumi di traffico propri del periodo ne rendono difficile l’indicazione a priori. Per cui appare necessario, prima di mettersi in viaggio, informarsi. Durante il viaggio è consigliabile sintonizzarsi su Iso Radio 103.3 fm le cui informazioni sono aggiornate in tempo reale tramite C.c.i.s.s. dalle pattuglie che operano su strada. (a.m.)
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