Il Presidente UNICEF Guerrera a Mercogliano

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L’Amministrazione Comunale di Mercogliano nominata ambasciatrice dell’Unicef per un nuovo modello di partecipazione democratica, rivolto all’ascolto dei bisogni dei minori. Ieri mattina, nell’istituto comprensivo “Guido Dorso”, la consegna della targa al sindaco Massimiliano Carullo dalle mani del Presidente Nazionale dell’Unicef, Giacomo Guerrera, e della referente regionale Margherita Dini Ciacci. Il progetto nazionale “Città amiche dei bambini e degli adolescenti” approda, dunque, in Irpinia, grazie alla sensibilità del prefetto Umberto Guidato, che ha invitato  i Sindaci del territorio a partecipare al confronto. Tra i rappresentanti delle municipalità presenti all’evento: il vicesindaco di Avellino, Gianluca Festa, il primo cittadino di Nusco, Giuseppe De Mita, il consigliere delegato alle politiche sociali del Comune di Pratola Serra, Sebastiano De Cicco, il vice sindaco del Comune di Forino Paragallo. “Amministrare gli enti locali non è facile in un periodo così complesso per il nostro Paese, ha commentato il Vice Prefetto Armando Amabile. Il progetto dell’UNICEF  diffonde il valore della democrazia e sensibilizza alla tutela dei diritti dell’infanzia. Molto interessante ed applaudito l’intervento della prof.ssa Lucia Sbrescia, Consigliere delegato all’Istruzione del Comune di Mercogliano. La Prefettura assume un ruolo di coordinamento tra le amministrazioni locali aderenti all’iniziativa”. Da Mercogliano un nuovo percorso per la promozione della convenzione internazionale sui diritti dei bambini. “Parte dall’Irpinia un nuovo percorso, – spiega Carullo – con il coinvolgimento diretto dei giovani nella gestione amministrativa, per costruire insieme una comunità attenta ai bisogni delle fasce più deboli.”  La presenza dell’UNICEF  sul territorio irpino risale al terremoto del 23 novembre 1980. “In quella triste circostanza, ricorda Margherita Dini Ciacci, abbiamo avuto modo di conoscere la dignità e il coraggio della gente d’Irpinia. Un rapporto consolidato negli anni, con la partecipazione di tanti giovani di questa provincia alle attività organizzate anche all’estero.”  Il Liceo “Virgilio Marone”, guidato dal dirigente scolastico Angela Pesiri, è la scuola ambasciatrice dell’Unicef, con il progetto “un tocco di classe”, ideato da Amalia Benevento. Ieri mattina, la distribuzione delle pigotte, le bambole con la parola pace scritta in tutte le lingue del mondo. Il nostro obiettivo, commenta il Presidente Guerrera, è contribuire alla costruzione di città a misura di bambino. Il futuro può essere diverso, ma con la consapevolezza nei giovani del principio di responsabilità e di partecipazione democratica.” Il protagonismo delle nuove generazioni diventa l’arma vincente per una società equa e solidale. “Sono i giovani gli artefici del cambiamento – afferma l’esperto del Comitato italiano Unicef, Christoph Baker – è importante realizzare per loro dei punti di ascolto, stimolandoli alla proposta per vivere in una comunità rispettosa delle loro esigenze.”  L’Ufficio scolastico provinciale di Avellino promuove il progetto, con l’adesione al protocollo d’intesa tra UNICEF  e Ministero della Pubblica istruzione. “Il nostro scopo, precisa il dirigente Paola Di Natale –  è creare in Irpinia scuole amiche dei bambini, per favorire l’inclusione sociale ed il valore dell’uguaglianza.

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