AVELLINO- Il Plenum del Csm ha dato il via libera alla nomina dell’attuale Presidente facente funzioni del Tribunale di Avellino Roberto Melone a Presidente di Sezione della Corte di Appello di Campobasso, accogliendo l’indicazione all’unanimità che era arrivata dalla V Commissione del Csm sul nome del giudice alla guida del Tribunale di Avellino.
IL CURRICULUM
Come si legge nella delibera inviata dalla V Commissione, si legge: “Il dott. Melone titolare di articolato protratto percorso professionale in funzioni giudicanti. Dal 13.3.90 al 19.11.93 è stato pretore alla Pretura di Sant Angclo dei Lombardi svolgendo funzioni promiscue, civili (anche quale giudice tutelare) e penali (dibattimento GIP). Non esendo previste specializzazioni, ha affrontato da subito tutte le problematiche proprie della pretura circondariale sia in ambito civile che penale..Dal 20.11.93 è stato pretore alla Pretura di Benevento e, poi (2.6.99), giudice del Tribunale di Benevento. Nel ruolo pretorile ha svolto, come giả in occasione della prima esperienza professionale, funzioni civili, tutelari, dibattimentali penali e GIP. In particolare, presso la sede centralc ha svolto funzioni di giudice civile, occupandosi di specifiche materie come esecuzioni, locazioni, diritti reali e questioni tutelari. Ha svolto anche.funzioni GIP Presso la Sezione distaccata di Guardia Sanframondi ha svolto funzioni di giudice civile penale e curato, altresi, la gestione delle udienze e di tutti i servizi di cancelleria, compresi ẹ quelli relativi al campione penale e agli Ufficiali giudiziari.
Presso il Tribunale di Benevento è stato giudice civile, giudice tutelare (sinoall’agosto 2009) e GIP/GUP (dal settembre 2009). Nel: settore civilel ha trattato 1 tutte le materie, con esclusione delle s sole p procedure esecutive. Ha fatto parte del collegio fallimentare e ha svolto le funzioni di giudice tutelare.Nel_ settore penale ha svolto funzioni GIP/GUP. Quando si è reso necessario, ha presieduto il collegio penale e il Tribunale del Riesame per le misure cautelari reali. Dall’1.1.15 è stato coordinatore dell’Ufficio GIP/GUP (in virtù di decreto presidenziale.n. 98/14). Dal 5.10.17 è Presidente della Prima Sezione Penale del Tribunale di Avellino, dove svolge funzioni dibattimentali (monocratiche e collegiali)..Quanto al merito, il parere attitudinale specifico del Consiglio Giudiziario presso la Corte d’Appello di Napoli in data 18.12.23 ~ altamente positivo — ammenta pareri precedentemente formulati in occasione delle periodiche valutazioni di professionalità, e sono sempre attestati equilibrio, solida preparazione professionale, diligenza e laboriosità. Così, da ultimo, il parerereso il 3.10.17 (settima valutazione di professionalità). Come da parere attitudinale specifico, “gli elementi acquisiti sia in autorelazione che
nella produzione spontanea del dotl Melone convergono per la ricostruzione di un profilo di altissima qualità professionale, di elevata laboriosità, di non comune equilibrio e di spiccata capacità organizativa. Di lui viene apprezzato lV’equilibrio, il tatto e la capacità di riscuotere apprezzamento unanime da parte dei colleghi con cui ha lavorato e lavora, del Foro e del personale amministrativo”
LA CORSA ALLA PRESIDENZA DEl TRIBUNALE DI AVELLINO
Con la prestigiosa nomina finisce pero’ la corsa del giudice Melone per la designazione alla guida del Tribunale di Avellino, per cui pero’ non si e’ ancora espressa la V Commissione del Csm. Come e’ noto il presidente Melone e’ uno dei sette aspiranti in corsa per la nomina anche presidente del Tribunale di Avellino per ricoprire il posto che dal primo dicembre scorso e’ rimasto vacante dopo la conclusione del periodo di guida da parte del presidente Vincenzo Beatrice. E anche in cima alla classifica in ordine alla ragioni legate anche all’anzianita’ di servizio e’ proprio il presidente facente funzioni del Tribunale di Avellino. Dopo di lui ci sono Enrico Di Dedda, presidente Vicario del Tribunale di Campobasso. Francesca Spena, giudice consigliere alla Suprema Corte, che però non è l’unica donna che ha presentato domanda per la guida del Tribunale di Avellino. C’è infatti la presidente di Sezione del Tribunale di Nola, Lorenza Barbalucco. Ci poi sono altre donne, nello specifico si tratta di almeno altri due magistrati. Si tratta di Lucia Casale, Cinzia Apicella e Caso Giovanna. La prima è magistrato in servizio presso il Tribunale di Salerno, dove ricopre l’incarico di presidente di Sezione, la seconda magistrato del Tribunale di Nocera , infine Giovannna Caso, magistrato del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Sono loro i magistrati che entro il 15 febbraio hanno presentato la domanda per partecipare alla corsa per la presidenza del Tribunale di Avellino. Ora si attendono le decisioni della V Commissione del Csm, che dovrà indicare.quanti e chi sono i nomi che finiranno all’attenzione dei componenti del Plenum. tutto potrebbe finire già entro l’anno anche per la Presidenza del Tribunale di Avellino.
Redazione Irpinia
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