Quest’anno, Il Pino Irpino compie un passo importante, con il suo debutto a Casa Sanremo in occasione del Festival di Sanremo 2025, portando con sé il cuore pulsante delle comunità locali, i volti e le storie di ogni angolo dell’Irpinia. Un progetto culturale e sociale senza precedenti, nato ben undici anni fa, dalla volontà di abbattere le distanze sociali, unendo le persone attraverso la solidarietà.
Questa partecipazione, insieme a Terre d’Irpinia, sarà un’occasione unica per portare l’Irpinia alla ribalta nazionale e internazionale, facendo conoscere la sua cultura, le sue tradizioni e soprattutto il calore delle sue comunità.
“Non è semplicemente l’associazione #IRPINIATIVOGLIOBENE che quest’anno partecipa a Casa Sanremo”, spiega Sirio Di Capua, presidente del Pino Irpino. “Non sono solo i ragazzi de Il Pino Irpino che vanno in giro, ma è una realtà che da undici anni anima e racconta la nostra terra. Ogni 8 dicembre, siamo un pretesto per fare festa e per unire tutte le comunità della nostra provincia in un unico, grande abbraccio”.
Il Pino Irpino con la partecipazione a Casa Sanremo, avrà l’opportunità di far sentire la voce di una provincia accogliente e unita, che ha tanto da offrire, non solo in termini di bellezza paesaggistica, ma soprattutto di valori umani.
“Quello che portiamo a Casa Sanremo”, continua Di Capua, “è un progetto culturale e sociale che, negli anni, ha avuto un impatto profondo nelle nostre comunità. Il nostro obiettivo è far conoscere l’Irpinia a un pubblico sempre più ampio, condividendo le storie di una terra che ha tanto da raccontare. A Sanremo, il Pino Irpino porterà una testimonianza viva delle tradizioni e delle storie dei 118 comuni della provincia di Avellino. Con noi saranno simbolicamente presenti tutti coloro che ci aspettano al nostro passaggio, i singoli cittadini di una vasta provincia che chiedono sempre di più di essere coinvolti e considerati. Tutti a Casa Sanremo, da Mimmo di Montaguto a Teresa di Andretta, da Luigi di Chianchetelle a Melinda di Marzano di Nola, 118 comuni che grideranno ancora una volta, anche da fuori provincia, come è già avvenuto in passato, un fortissimo Irpinia Ti Voglio Bene“- conclude Di Capua.