Il Partito Democratico si confronta sulla riforma Gelmini

Avellino – “Quale futuro per la scuola irpina?” Questo il tema del convegno presentato oggi dal Partito Democratico che si svolgerà venerdì alle 16,30 presso il Viva Hotel di Avellino. “Lo spirito dell’iniziativa – ha dichiarato Francesco Barra – sarà quello di approfondire la complessa ed annosa problematica della scuola alla luce della nuova riforma Gelmini”. La discussione partirà dalla relazione di due dirigenti scolastici, i professori Tullio Faia e Giovanni Sasso che esamineranno la situazione irpina alla luce degli accorpamenti previsti dal Ministero della Pubblica Istruzione. “ La logica dei tagli – continua Barra – non tiene conto dei territori dell’entroterra, montuosi e mal collegati, come quelli della nostra provincia”. Al dibattito parteciperà anche l’onorevole Marida Bolognesi responsabile scuola per il Pd. Ad animare l’iniziativa anche Dora Garofalo che ha accusato il ministro Gelmini di non aver minimamente ascoltato le categorie interessate prima di formulare un decreto oramai divenuto legge. “Il decreto Gelmini – incalza Dora Garofalo – ha rappresentato la scuola come la panacea di tutti i mali affrontando la questione in modo emergenziale. Non vi è alcuna innovazione dal punto di vista pedagogico e culturale: il maestro unico, la riduzione dell’orario delle lezioni, l’incremento di alunni per ogni classe sono solo alcuni dei tagli previsti, conditi con ritorni al passato quali il voto in condotta, il grembiulino e le classi differenziate. Smantellare la scuola vuol dire privare le nostre comunità di presidi civili e culturali che sono patrimonio di noi tutti”. All’iniziativa parteciperanno anche i sindacati della scuola, rappresentanti degli studenti. Concluderà il senatore Enzo De Luca.