Il Consuntivo ancora non si vede, problemi in Giunta e rischio diffida dal Prefetto

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L’ultimo atto dell’amministrazione Foti tarda ad arrivare mentre la Prefettura, invece, potrebbe far recapitare a piazza del Popolo una nuova diffida. Il bilancio Consuntivo 2017, infatti, non è stato ancora approvato dalla Giunta comunale, nonostante tutti gli avvertimenti arrivati da Palazzo di Governo.

Le scadenze fissate dalla legge non sono state rispettate nè, a piazza del Popolo, hanno prestato orecchio ai tanti avvertimenti inviati dalla Prefettura. Il primo, nella seconda metà di aprile quando, visto che a Palazzo di Città non si muoveva nulla, venne inviata una pre-diffida. Una sorta di avvertimento dopo quanto accaduto con il Bilancio di Previsione triennale 2018-2020.

Anche in quella occasione, visto lo stato di stasi in Comune, la Prefettura fu obbligata a diffidare formalmente l’intero Consiglio Comunale: o si approva il Previsionale entro 20 giorni dalla data di consegna della diffida o l’ente viene commissariato. Da qui la corsa contro il tempo a Palazzo di Città per approvare il documento contabile entro la nuova scadenza indicata dalla Prefettura (13 maggio).

Lo stesso scenario è pronto a ripresentarsi sul Consuntivo. Oltre alla pre-diffida, infatti, a Piazza del Popolo è arrivato anche un richiamo formale dalla Prefettura, chiedendo l’approvazione del Consuntivo, quanto meno in Giunta, entro il 7 maggio.

Come ormai è chiaro, a piazza del Popolo, non si è mossa una foglia. A distanza di una settimana dalla nuova scadenza imposta dalla Prefettura, il Consuntivo non si è visto. Anche l’ultima Giunta comunale, inizialmente prevista per la giornata di ieri, ha subito l’ennesimo rinvio. Sullo sfondo ci potrebbe essere l’atto di ripicca di qualche assessore comunale che non avrebbe gradito la decisione di non candidare alle prossime elezioni tutti gli assessori uscenti. Una decisione, quella assunta dal Partito Democratico, che segna quasi una bocciatura per tutta la squadra di governo Foti (mentre vengono riproposti tutti gli attuali consiglieri), bocciatura che di fatto coinvolge e travolge anche quegli assessori il cui impegno e ottimo lavoro è sotto gli occhi di tutti. Da qui nascerebbe una sorta di ostruzionismo all’approvazione del Consuntivo 2017.

Questioni politiche a parte, se nei prossimi giorni il Consuntivo non riceverà il via libera, allora è lecito aspettarsi una nuova diffida dalla Prefettura che imporrebbe  20 giorni di tempo per approvare il documento contabile, con il Consiglio Comunale che andrebbe a riunirsi a pochi giorni dalle nuove elezioni e dal suo stesso scioglimento.