I giovani democratici: “Questo Pd non ci piace”

“Esprimiamo profondo rammarico e sdegno per il modo in cui si sta portando avanti la costituzione della giovanile del Partito democratico. A niente sono valsi i tentativi di denuncia e di mobilitazione per evitare che, anche a livello provinciale, si procedesse in maniera verticistica e oligarchica”. È l’incipit del documento a firma dei giovani democratici di Serino, Forino, San Michele di Serino e Santo Stefano del Sole che continuano: “Mentre si parlava di rinnovamento, partecipazione, trasparenza e definitivo superamento di vecchie logiche lottizzatrici praticate dai vecchi apparati di partito, si è proceduto, nei fatti, alla spartizione a tavolino a tutti i livelli. Il comitato provinciale promotore che dovrebbe svolgere una funzione di garanzia, a cominciare dalla dislocazione dei seggi sul territorio, ha operato scelte non supportate da alcuna logica, tranne quella di favorire i “predestinati” con seggi creati ad hoc. Immaginavamo che la priorità dovesse essere quella di garantire la più ampia partecipazione, dando a ogni realtà territoriale che ne avesse fatto richiesta, la possibilità di allestire uno spazio per votare liberamente i candidati del nuovo organismo politico. E pensare che il segretario del PD, Veltroni, nei mesi addietro aveva ipotizzato l’allestimento di seggi nelle piazze, nei luoghi di lavoro, nelle Università ecc. Evidentemente tutto questo non vale per la provincia di Avellino. Basti pensare che l’intera Valle del Sabato è stata privata dell’opportunità di avere uno o più seggi per garantire la partecipazione di tanti giovani che, in questi mesi, hanno creduto nel Partito democratico e nella giovanile che si apprestava a nascere e di tutti quelli che, legittimamente, ambivano a partecipare a questo processo. Noi ci ribelliamo a questo stato di cose e non parteciperemo a queste primarie-farsa. Continueremo a lavorare, come sempre, sui nostri territori per l’affermazione dei valori e dei principi che sono alla base del programma del Partito Democratico”.