Grottaminarda – La Dogana Aragonese si fa Galleria

Grottaminarda – Domani 6 dicembre alle ore 17:00 a Grottaminarda sarà inaugurata Breccia.it, la prima galleria d’arte attuale, multimediale della provincia di Avellino. In mostra, a partire dall’inaugurazione e fino al 15 gennaio, “l’arte di vivere”: 9 sculture per 9 artisti internazionali. Una esposizione Collettiva realizzata da italiani, turchi. bulgari, indonesiani. Tutti alle prese con lo stesso materiale: la pietra. Obiettivo della galleria (collocata su Corso Vittorio Veneto nella struttura risanata e restaurata della quattrocentesca Dogana grottese) divenire punto di riferimento per gli artisti di ogni genere e gli appassionati della Regione promuovendo, oltre alle mostre, dibattiti, conferenze e seminari sui temi dell’arte. Ideatore e curatore di breccia.it – realizzata in parte con i contributi del P.O.R dedicati ai beni culturali – è Egidio Iovanna, giovane scultore irpino, diplomato all’ Accademia d’Arte di Carrara e cresciuto tra le pietre di Fontanarosa, dove vive e lavora. Radici che Iovanna non dimentica grato com’è a chi ha vissuto e vive ancora grazie e con la pietra. Artigiani e “Scalpellini” sono così finiti sul catalogo della mostra a testimonianza di una esperienza da non disperdere e non dimenticare solo perché si porta avanti una diversa forma di espressione. Molte delle opere dell’”arte di vivere” sono degli stessi artisti che, ormai undici anni fa, presero parte al primo simposio della pietra che si tenne proprio a Fontanarosa, quando giovani artisti provenienti da tutto il paese si cimentarono nel modellare il materiali nel pieno centro del paese, dal vivo dinanzi a centinaia di visitatori. Della collettiva che inaugura la Galleria il critico Michele Miscia scrive: “Sorprende non poco la volontà di un gruppo di scultori di riscoprire la pietra e di inseguire un ideale estetico, una idea di bellezza innovativa, coraggiosa, una reinterpretazione della forma” soprattutto in un tempo in cui l’arte contemporanea si concentra nel produrre “installazioni e creazioni che di solito non riesce a comprendere neppure chi le pone in essere”<(i>. E’ dunque questa “Arte attuale” più che contemporanea, come la definisce lo stesso Iovanna: “Sì, perché la contemporanea è divenuta ormai una corrente definita, uno stile codificato che a perso la sua carica innovativa. Per arte attuale s’intende il racconto dell’oggi, di quello che oggi la vita è, del momento che viviamo, un’arte più aderente alla realtà che ritrova il gusto per la creazione della forma”. E dunque non solo mostre (scultoree o fotografiche) ma anche proiezioni video, con un particolare occhio di riguardo per il cortometraggio. Partners della Galleria, chiamati a coadiuvare Iovanna nella direzione artistica: Enza Romano, Ettore De Cociliis, Piergiorgio Balocchi, Angelo Verderosa, Dincà Tudor, Mario Magliaro.