Grottaminarda, domani la cittadinanza onoraria al “Milite Ignoto”

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Il Presidente del Consiglio Comunale di Grottaminarda, Antonella Meninno, ha convocato una seduta ordinaria dell’assise per domani, giovedì 29 luglio alle ore 16,00 e per venerdì 30 luglio alle 18,00 in seconda convocazione.

In entrambi i casi sarà rispettata l’ora di tolleranza.

Il Consiglio Comunale si terrà, come di consueto, nella sala consiliare “Sandro Pertini” di Palazzo Portoghesi con le modalità prescritte dal protocollo anti-contagio dal virus Sars Cov2, approvate dalla Conferenza dei Capigruppo consiliari, e potrà essere seguito in diretta streaming sul canale YouTube del Comune di Grottaminarda.
Fittissimo l’ordine del giorno con ben 15 punti previsti.

Dopo la lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti, ci sarà il conferimento della cittadinanza onoraria al “Milite Ignoto” vista la ricorrenza del centenario. Al terzo punto l’approvazione del Rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2020; al quarto l’individuazione degli “Organismi indispensabili” ai sensi del Tuel.

Al quinto, il Programma degli incarichi di studio, di consulenza e pareri per l’anno 2021. Ed ancora, al sesto, la verifica di aree e fabbricati da destinare a residenza, attività produttive e terziarie che potranno essere ceduti in proprietà o in diritto di superficie.

L’assise passerà poi all’approvazione del Programma delle opere Pubbliche e Programma Biennale degli acquisti servizi e forniture, del Piano di Alienazione delle aree anno 2021, del Documento Unico di Programmazione ( DUP). Al decimo punto il Bilancio di Previsione Finanziario 2021/2023 e la Salvaguardia degli equilibri; poi l’approvazione del RUEC.

Si passerà, infine, a discutere 4 mozioni presentate dalla minoranza consiliare. La prima per promuovere la parità di genere attraverso l’utilizzo di fondi del Recovery Fund; la seconda sui servizi igienici dei Giardini De Curtis; la terza sul Parco Frank Zappa; la quarta sull’ubicazione di un piccolo museo della Vespa Leoni Rossi all’interno del Castello d’Aquino.