Grotta – Dissidi familiari, litigano in 14: 1 arrestato e 5 deferiti

Grottaminarda – Tensioni familiari mai sopite, questioni legate ad eredità mal divise. Tutto questo sarebbe al centro di una maxi rissa scoppiata questa notte nei pressi del Parco Sciarappa di Grottaminarda. In un primo tempo qualche passante aveva pensato che fosse morto qualcuno, ma appena allertati i Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino, lo scenario presentatosi ai militari intervenuti è stato ben diverso. Oggetti e sovrammobili rotti a causa del lancio degli stessi, finalizzato a colpire il contendente di turno. Quattordici persone che urlavano scambiandosi reciproche accuse, un uomo che a causa della lite furibonda è stato portato al Pronto Soccorso di Ariano Irpino. Per lui solo un forte spavento e quindi subito dimesso. I Carabinieri di Grottaminarda in consideranzione della circostanza hanno dovuto richiedere rinforzi alla Centrale di Ariano Irpino facendo sopraggiungere pattuglie da Ariano, Zungoli, Castel Baronia e Bonito. E così alla fine i quattordici si sono calmati. Una volta condotti in caserma i protagonisti della vicenda, i Carabinieri hanno ricostruito l’accaduto, raccogliendo preziose testimonianze dalle persone che erano state allertate dalle urle provenienti dall’abitazione teatro della lite e che avevano immediatamente chiamato il 112. Si è quindi proceduto all’arresto di B.A. con precedenti di Polizia, trentaduenne di Grottaminarda, e deferito in stato di libertà per rissa altre cinque persone, tutte protagoniste attive dell’intera vicenda. All’arrestato i Carabinieri hanno contestato oltre la rissa anche la violenza e la resistenza a pubblico ufficiale. Infatti, lo stesso, all’atto dell’intervento dei Carabinieri, si è scagliato contro uno di loro, fortunatamente senza conseguenze per il militare. Immediatamente è stata data notizia al Procuratore Capo della Procura di Ariano Irpino Dott. Luciano D’Emmanuele e al Sostituto Procuratore Dott.ssa Marina Campidoglio che hanno coordinato l’operazione portata a termine dai Carabinieri di Ariano Irpino e disposto l’accompagnamento dell’uomo presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.