Avellino – L’Irpinia della ‘bella stagione’ si prepara ad ospitare i Grandi Eventi 2007. E’ ormai conto alla rovescia per il primo appuntamento del 16 maggio con la IV tappa del Giro d’Italia a Montevergine. Da lì comincerà ad aprirsi il variegato ventaglio di ‘intrattenimento a trecentosessantagradi’ messo in campo dall’amministrazione provinciale di Avellino che intanto mira a potenziare ancora di più le occasioni di sinergia con i piccoli e grandi attori del territorio. A tale scopo, l’assessore provinciale a Cultura, Turismo e Sport, Eugenio Salvatore, riunirà la prossima settimana il neo-nato tavolo di Governo sul Turismo. Ma la vera attrattiva della provincia a quanto pare quest’anno sarà il Premio Sergio Leone che si prepara a diventare per la prima volta itinerante.
Assessore Salvatore, la Provincia si sta preparando ai grandi eventi 2007: Giro d’Italia e Premio Sergio Leone. Quali saranno le novità di quest’anno?
“Sicuramente di singolare importanza è il fatto che l’unico arrivo in Campania e nel Mezzogiorno della 90esima edizione del Giro d’Italia passerà il prossimo 16 maggio a Montevergine. Dunque l’Irpinia si prepara ad accogliere una grossa ondata di visitatori e appassionati. Sarà questo il ‘grande evento’ di apertura delle iniziative messe in cantiere in provincia. Ad esso si va poi ad aggiungere la novità del Premio Sergio Leone che da quest’anno diventa centro di riferimento provinciale”.
L’importante festival di cinematografia assumerà un’anima itinerante articolandosi in complessive otto tappe: quali sono i vantaggi di questo nuovo approccio?
“Il Premio, non essendo più segno distintivo della sola Torella, ma delle zone più belle e ricercate dell’Irpinia come i comuni di Mirabella Eclano, Trevico, Avella e Conza della Campania, darà visibilità ai punti nevralgici della provincia portando con sé iniziative collaterali di intrattenimento che andranno a declinarsi su più fronti: cinema, cultura, folclore, enogastronomia”.
Come si articolerà l’iniziativa? Chi sarà il nuovo testimonial?
“Il Premio Sergio Leone, che sarà di scena dal 23 luglio al 5 agosto, si scinde sostanzialmente in due filoni: il cinema western con convegni all’insegna degli attori protagonisti dei film del regista e il premio Cinema Mezzogiorno al quale parteciperanno le pellicole italiane che non sono approdate in nessun festival. Sul testimonial c’è ancora riserbo”.
A parte le iniziative occorre insistere sulle sinergie operative comuni per far sì che il turismo diventi anche leva economica: come vi state organizzando?
“Nel corso del prossimo tavolo di concertazione sul turismo, che si riunirà martedì o mercoledì prossimo, studieremo nuove organizzazioni di rete sul territorio e soprattutto cercheremo di coinvolgere maggiormente gli attori della ristorazione e della ricettività locale affinchè, aderendo a convenzioni e promozioni, come in parte è stato già fatto ad esempio in occasione del Carnevale, possano anche loro contribuire ad incoraggiare il nostro turismo”. (di Antonietta Miceli)
Redazione Irpinia
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