Si è conclusa ieri sera con un bagno di folla, la mostra interattiva dal tema “Bullismo e Cyberbullismo: cosa si può fare?” tenuta ad Avellino presso il Circolo della Stampa.
Oltre mille le presenze registrate negli scorsi tre giorni di mostra, e decine di commenti positivi ed apprezzamenti per i contenuti presentati e soprattutto per l’approccio semplice e pratico che ha catturato l’attenzione di centinaia di ragazzi, genitori e docenti in visita da vari istituti scolastici della città e della provincia.
“Un contributo sociale concreto e gratuito alla collettività”, riferisce l’organizzazione della mostra coordinata dalla locale comunità dei testimoni di Geova di Avellino, “che ha indotto coloro che operano nel mondo dell’istruzione, i giovani e le loro famiglie a riflettere sulla gravità di un problema tanto serio quanto attuale. Nessun contenuto dottrinale o religioso: questo fine settimana si è parlato di “bullismo”, un problema sociale molto sentito; visto il riscontro positivo ottenuto ed il largo consenso dimostrato dalle scuole, non si esclude di ripetere l’evento nel prossimo futuro”.
La mostra è stata patrocinata dall’assessorato alla Cultura della Regione Campania e del Comune di Avellino.