“L’amministrazione Festa ha oggettivamente riportato una sorta di dinamismo in città. Sono state fatte delle cose e c’è un’attenzione dei cittadini che non va sottovalutata”. E’ quanto afferma l’ex Vicepresidente della Giunta Regionale Giuseppe De Mita, nipote di Ciriaco, durante la presentazione del movimento politico Base Popolare. De Mita, tuttavia, parla anche di un’Avellino fragile dal punto di vista della quotidianità. A mancare, secondo l’ex deputato, sono infatti i servizi ai cittadini.
Per quanto riguarda le inchieste che, in questi giorni, stanno coinvolgendo Palazzo di Città e in prima persona lo stesso Festa, De Mita glissa: “Bisogna tenere distinti i piani della politica e della magistratura; poi quei piani possono anche incrociarsi, ma considerate le condizioni attuali mi sembra prematuro”.
Più di guardare al passato, tuttavia, Giuseppe De Mita vuole guardare al futuro e in particolare alle imminenti elezioni di giugno. “Come Base Popolare (movimento politico nato nel 2023, ndr) – afferma – non saremo in campo alle elezioni europee, tuttavia presenteremo una lista alle amministrative in città. Vedremo in seguito se presentare anche un candidato sindaco o se cercare delle intese”. Intese che in ogni caso non riguarderanno il campo largo, che De Mita definisce “un luogo comune” sottolineandone le incongruenze interne. “Il Movimento 5 Stelle – ricorda – nasce proprio con l’intento di contrastare il Partito Democratico. Per cui non vedo il campo largo come un disegno politico” conclude l’esponente dei Popolari.