La Misericordia di Chiusano San Domenico, in una nota, denuncia un gesto sconsiderato ed un brutto clima in paese. A detta dell’associazione, infatti, sarebbe scompaeso un defibrillatore presente in una delle ambulanze. “Sono iniziate le indagini per capire come e quando si sia verificato l’accaduto. Dopo il furto di una macchina e in tre appartamenti questo gesto del defibrillatore desta molta preoccupazione nella comunità di Chiusano”, scrive la Misericordia, “attiva da 6 anni in prima linea nella divulgazione dei corsi salvavita e diffusione di defibrillatori sul territorio, con il progetto PAD: il tempo è il ritmo del cuore.
L’associazione aveva istallato un defibrillatore anche in piazza, disponibile per tutta la comunità, già da 4 anni e altri 2 erano presenti nelle ambulanze. “In via precauzionale, fino a perfezionamento della videosorveglianza, il defibrillatore in piazza è stato momentaneamente spostato. Il defibrillatore è uno strumento che può essere decisivo per salvare una vita in caso di arresto cardiaco e far scomparire un defibrillatore è un gesto ignobile”.