Gesualdo solidarizza con il Myanmar, vittima del ciclone Nargis

Gesualdo – Si concluderà questo fine settimana l’attività di beneficenza svolta a Gesualdo per solidarizzare con il Myanmar (ex Birmania), vittima del ciclone Nargis che ha devastato villaggi e seminato morte in tutto il sud della regione. L’iniziativa, dal titolo “Gesualdo pro Myanmar emergenza ciclone”, è stata organizzata dalla Pro loco Civitatis Jesualdinae, con il patrocinio dell’Unicef in collaborazione con le associazioni ed il Comune di Gesualdo. La raccolta fondi è iniziata lo scorso 25 maggio e ha tenuto a battezzo la nuova pro loco che con questo evento ha mobilitato numerosissimi giovani che si sono attivamente impegnati nell’iniziativa di solidarietà. I ragazzi infatti sono stati e continueranno ad essere presenti all’interno dei gazebo allestiti in Piazza Neviera che fungono da veri e propri centri di raccolta fondi. In occasione dell’attività di beneficenza è stato indetto nei giorni scorsi anche un convegno presso la sala dell’ex municipio al quale hanno partecipato tutti i rappresentanti delle associazioni gesualdine, come la fondazione Carlo Gesualdo, l’Anpas e la pro loco oltre al sindaco di Gesualdo Carmine Petruzzo, e all’assessore alla cultura Raffaele Fuochini. L’obbiettivo del convegno era informare la cittadinanza della strage avvenuta, attraverso la proiezioni di immagini che provassero la furia della tempesta che ha spazzato il sud della Birmania con venti violentissimi. La pro loco ha inoltre evidenziato l’ottima collaborazione della dottoressa Lauria, presidente del comitato provinciale Unicef, che ha esposto tutti progetti dell’associazione in Irpinia. In questi giorni tutto il popolo di Gesualdo ha nel suo piccolo contribuito alla raccolta fondi. In poco tempo infatti si sono raggiunti ottimi risultati; solo nella giornata del 25 maggio gli iscritti alla pro loco hanno raggiunto la cifra di 600 euro ottenendo il plauso della dottoressa Lauria, ospite della pro loco per l’intera giornata. Persino le attività commerciali hanno contribuito all’iniziativa devolvendo in beneficenza il 20% dell’incasso della mattinata del 25 maggio.