Pasquale Manganiello – Abbondantemente annunciati, la copiosa nevicata di questi due giorni ed il brusco calo termico che ha interessato l’Irpinia hanno, di fatto, colto di sorpresa alcune Amministrazioni.
Emblematica in questo senso la chiusura della A/16 ieri mattina e le difficoltà di transito sull’Ofantina, con incidenti, disagi e problematiche costanti per automobilisti, studenti e lavoratori.
Ad Avellino tantissime le lamentele sui social network: è di dieci minuti fa la foto (sulla sinistra) pubblicata da Alessio che testimonia come il centro storico del capoluogo irpino sia ancora al limite della viabilità con le auto che slittano nella neve. A contrada Sant’Eustachio Pennini si rischia l’isolamento con circa 30 cm di neve caduti. A Rione Parco le strade sono completamente imbiancate, così come a Rione Mazzini.
Gli operatori dell’associazione “A.I.O.S.” della Protezione Civile di Ariano Irpino sono stati operativi ininterrottamente dall’alba del 5 gennaio 2017 per offrire assistenza agli automobilisti e ai cittadini che sono stati costretti ad affrontare i disagi causati dalla nevicata che sta interessando tutta la provincia di Avellino ma i disagi non mancano soprattutto nelle zone periferiche.
Proteste a Montefusco dove i mezzi spargi sale e spalaneve sono entrati in azione soltanto alle 12 di stamane; al momento la situazione risulta ancora complicata. Nel mirino dei social il sindaco Gnerre Musto. Questo il post su facebook di un proprietario di un’attività commerciale: “Signori vedete tutto strato bianco? Non é neve, bensì ghiaccio, lasciando in uno stato pietoso, bloccato e pericoloso il centro storico. Questo é Montefusco, che ha scorte infinite di sale, che forse ha venduto, chissà… forse si conserva per la prossima nevicata, forse non c’erano mezzo o forza lavoro… mah! Questo é Montefusco che mette in condizioni le persone di accomodarle e tenersele strette, alle attività di lavorare spensierate e protette, agli ospiti di sentirsi a casa. Benvenuti!”
Cinque ore fa l’aggiornamento su facebook di Beniamino Palmieri, sindaco di Montemarano, che sta utilizzando i social per tenersi in contatto con tutta la popolazione, facendo sentire la sua presenza: “Avrei voluto scrivere altro ma purtroppo la situazione da noi non migliora. Lo stato complessivo delle strade non è buono nonostante siano ininterrottamente in azione mezzi spargisale. Puliamo ma il vento risporca le strade che righiacciano immediatamente con temperature costantemente fra i -7 e -9 gradi. Siamo in emergenza. Aiutiamoci vicendevolmente. Siamo in grado di raggiungere chiunque per portare medicinali e beni di prima necessità per questo contattatemi in privato. Oggi pomeriggio verrà celebrato il primo funerale abbiamo liberato il cimitero. Un grazie ai volontari anche oggi in azione. Tutte le manifestazioni natalizie sono annullate. Chiedo ancora pazienza. Se non strettamente necessario non mettetevi in auto.”
“Invito tutti a utilizzare le auto solo se strettamente necessario. Per il momento stiamo intervenendo dove vengono segnalate urgenze, siate pazienti. La neve è anche bella! Ricordo che abbiamo messo a disposizione dei cittadini un numero da utilizzare in caso di emergenza: 335458082, anche per coloro i quali hanno esigenze lavorative” – ha scritto Yuri Gioino, sindaco di Lioni, sul proprio profilo facebook. Alcuni cittadini segnalano problemi in via XXXI Ottobre per il ghiaccio abbondante.
“Stiamo buttando il sale ma la viabilità – sia con mezzi che a piedi – a causa del consistente strato è ancora difficoltosa. Vi invito a non prendere l’auto e a uscire solo se necessario. Per eventuali necessità, non esitate a contattarmi” – ha scritto il sindaco di Cassano Irpino, Salvatore Vecchia.
Da ore in azione gli spalaneve in Valle Caudina. Roccabascerana risulta il comune caudino più colpito da questa ondata di maltempo. Ha nevicato per diverse ore ed appena c’è stata una breve tregua, coordinati dai vigili urbani sono entrati in azione i mezzi del comune per rendere transitabili e raggiungibili le frazioni.
La neve fa la sua presenza abbondante sui monti del Mandamento Baianese come al Litto di Mugnano del Cardinale o alla panoramica di Avella e Sirignano, ed arriva anche nelle zone alte dei centri abitati. A Baiano il comune si mobilita spargendo sale in tutte le strade. La precipitazione dovrebbe persistere fino alla serata odierna.
Tutti i comuni si stanno mobilitando per garantire sicurezza ai cittadini. Marco Santo Alaia, sindaco di Sperone, comune capofila della protezione civile, ha attivato spargisale e spazzaneve nei diversi comuni del mandamento.