Giuseppe Galderisi spera di ripetere l’impresa della passata stagione, quando con la Sambenedettese rifilò un poker di reti al Teramo. Infatti, era stato proprio lui a condannare i ‘diavoli’ all’ultima sconfitta casalinga, era stato lui a violare per l’ultima volta il Comunale. ‘Nanu’ è pronto a sbancare lo stadio abruzzese dopo il 4 a 1 rifilato a Luiso e compagni nella passata stagione. Da quel giorno l’impianto dei rossoblù è divenuto un bunker inespugnabile. Da quella sfida per la precisione sono passati un anno, un mese e dodici giorni Pronti ad abbattere nella propria casa la formazione teramana. I lupi vogliono interrompere la striscia positiva della squadra guidata da Gabetta, ma intendono sfatare anche un altro tabù perché l’Avellino su quel campo non ha mai vinto. Infatti, negli unici due precedenti in Abruzzo i biancoverdi non sono mai usciti vittoriosi. Nella stagione 2002/2003 i padroni di casa si imposero con il risultato di 3-1: con goal di Pepe e Motta, mentre per la compagine irpina andò in rete Capparella. Mentre due anni fa la gara terminò 0 a 0 tra non poche polemiche, in quanto l’arbitro non concesse un rigore per fallo di Marco Aurelio ai danni di Rastelli. La truppa biancoverde intende continuare la marcia trionfale verso la vetta della classifica e dopo aver superato brillantemente gli ostacoli Perugia, Foggia e Juve Stabia, si ritroverà ad affrontare un’altra formazione di grande qualità, una squadra che ha avuto un avvio di stagione inaspettato. Una compagine che mira alla salvezza tranquilla, ma che sta dimostrando di avere tutte le carte in regola per essere tra le prime otto compagini del campionato. Tra quelle squadre che lotteranno fino alla fin per la conquista di un posto al sole. L’Avellino sarà privo del bomber Evacuo, ma ha ritrovato un Biancolino in grandissima forma. L’attacco dei lupi anche privo del suo cannoniere principe fa paura. Infatti 16 delle 18 reti siglate: 4 Grieco, 2 Biancolino, 1 Ascenzi e Tufano. Numeri da brividi se si pensa che l’Avellino ha il miglior reparto offensivo del campionato. Reti siglate in 7 gare con una media di 2,5 a partita. Ma i numeri della formazione biancoverde fanno davvero paura. L’Avellino è la squadra che ha conquistato il maggiore numero di vittorie 5, l’unica che insieme alla Salernitana conserva l’imbattibilità casalinga: 4 successi su altrettante gare disputate, ma il principale dato riguarda le reti siglate in casa Moretti e compagni nella ‘tana’ del Partenio sono andati a segno ben 12 volte. Visti questi dati la ‘scoppola’ subita a Ravenna può essere anche stata di sprono. Infatti, dopo la batosta in terra emiliana i lupi hanno iniziato a volare conquistando 13 punti nelle ultime 5 partite. Un lupo così che vince e diverte non si vedeva da tempo. Una squadra con anima e cuore, costruita sulle ‘ceneri’ di una formazione che nella passata stagione ha fatto male ai ‘cuori’ biancoverdi. Adesso la stella irpina è tornata a splendere, pronta a riconquistare nuovamente la serie B. (Di Sabino Giannattasio)
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